ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] grandi dominatori delle scene di Londra, Haendel e G. B. Bononcini) Caio Marzio Coriolano sulibretto di N. Haym (19 febbr. 1723), Vespasiano (14 genn. 1724), Artaserse di A. Zeno, ma rivisto da N. Haym (10 dic. 1724), Dario (5 apr. 1725), Lucio Vero ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] . 155 ss., 120, 307 s.; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a G. Tortelli, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), pp. 125, 168; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 242, 574; II, ibid. 1976, pp. 11, 25; L ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] Arretii 1769, pp. 184 s., 188, 470; Cronaca di anon. veronese (1446-88), a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, p. 63; Vespasiano da Bisticci, Vita di uomini ill. del sec. XV, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, ad Indicem; C.Ghirardacci ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] numismatica Dodici sesterzj illustrati (Oeuvres, I, pp. 27-38), del 1813 la lunga lettera al barone Vandeviver sulla cronografia di Vespasiano e di Tito (Oeuvres, VI, pp. 3-46; fuori posto fra le Lettres perché è una vera memoria accademica, già ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] si sarebbero poi notevolmente affermati, quali Niccolò da Correggio (figlio di Niccolò e di Beatrice d'Este), e Tito Vespasiano Strozzi. Fra quanto possiamo ricostruire del periodo ferrarese del D. c'è semmai da rilevare la sua posizione critica nei ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] (o rinnovò) amicizia con il Brunelleschi, con Donatello e con altri artisti, col Burchiello (con cui scambiò alcuni sonetti), con Vespasiano da Bisticci, con Marco Parenti e Piero di Cosimo de' Medici; si trovò in compagnia di Leonardo Bruni, Carlo ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] con l'aggiunta di una Epistola del D., qua nonnulla ferrariensis typographiae capita illustrantur e, in appendice alla Vita di Vespasiano Gonzaga di I. Affò (pp. 137-167), pei tipi del Carmignani, Annali ebreo- tipografici di Sabbioneta (tirati anche ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] stesso ebbe voti, quantunque non facesse parte del Sacro Collegio. Il nuovo papa lo trattenne a Roma per averne consiglio; Vespasiano da Bisticci dice che gli offrì anche la berretta cardinalizia.
Ma A. accettò, invece, l'incarico (22 marzo) delicato ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] dei Vescovi a Luvigliano e la chiesa e il convento di S. Agnese a Padova).
Contemporaneamente, Scamozzi venne chiamato da Vespasiano Gonzaga Colonna a progettare un teatro per Sabbioneta, la nuova città da lui fondata nel 1554 come capitale del suo ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Ebbe l'amicizia di Cosimo de' Medici, che gli tolse però la sua simpatia dopo il passaggio ai conventuali, secondo quanto nota Vespasiano da Bisticci (Vite di uomini illustri, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 421 s.). L'inedita ...
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vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...