MARITTIME Con questo nome si sono designate: 1° la provincia augustea delle Alpi Marittime; 2° un dipartimento francese.
Provincia romana.
La provincia delle Alpi Marittime fu costituita nell'epoca augustea: [...] l'avevano avuto (Tacito, Ann., XV, 32). Alla testa della provincia rimase a lungo il praefectus. Dal tempo di Vespasiano in poi, in relazione certamente con la completa pacificazione della regione, troviamo un procurator, anch'egli di ordine equestre ...
Leggi Tutto
SICHEM (ebraico Shĕkhem, greco Συχέμ, Σίχιμα)
Giuseppe Ricciotti
Città della Palestina nella regione delle montagne di Efraim, fra i monti Ebal e Garizim. In forza della sua situazione geografica, al [...] il suo nome rimase confuso con quello di Flavia Neapolis, l'odierna Nābulus, allorché questa colonia romana ai tempi di Vespasiano fu costruita a breve distanza da Sichem, e spesso più tardi si ritenne che Sichem designasse il preciso posto di ...
Leggi Tutto
Arnese per sorreggere la legna e agevolare la combustione nel focolare. La forma primitiva e rudimentale è rappresentata da un grosso ceppo o da una pietra, cui appoggiare i pezzi di legna. Nell'Italia [...] portavasi, in bocce; i piedi si atteggiarono a zampe di leoni, ad artigli di aquile; si fusero già, come ci dice Vespasiano da Bisticci, in argento, precedendo lo sfarzo di Luigi XIV, che volle alari d'argento massiccio in tutti i camini del palazzo ...
Leggi Tutto
NĀBULUS (Naplusa)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe RICCIOTTI
Città della Palestina, capoluogo della Samaria, situata a circa 520 m. di altezza presso l'estremità nordovest di una pianura (circa 500 m. s. [...] completo della città era Flavia Neapolis. Il primo di questi due nomi le fu dato in onore dell'imperatore Flavio Vespasiano, al cui figlio Tito si deve la fondazione del primo nucleo dell'odierna città in sostituzione e alquanto più a occidente ...
Leggi Tutto
WIGHT (A. T., 47-48)
Evan Gwyn THONIAS
Luigi Villari
Isola della Manica, a forma di rombo, con una superficie di 377 kmq., divisa dalla costa meridionale dell'Inghilterra mediante il canale del Solent [...] si svolgono ogni anno, d'agosto, le famose regate a vela note col nome di Cowes Week.
Storia. - Fu occupata da Vespasiano nel 43 d. C., e restano tracce della dominazione romana (il nome forse deriva da Vectis o Ictis). Wulfhere signore del Wessex ...
Leggi Tutto
STROZZI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Di origine popolana, ebbe 93 priori e 16 gonfalonieri di giustizia. Si divise in una quantita di rami che si propagarono in Toscana e in tutta Italia. [...] Carlo che fu bandito dopo il 1378. Dei figli di Carlo, Nanne fu il capostipite degli Str. di Ferrara, e padre di Tito Vespasiano (v.) che fu padre di Ercole (v.); Pietro diede origine a tre linee che si estinsero rispettivamente nel 1596, nel 1742 e ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] buona maniera. Gli essercitii suoi sono di leggere, scrivere, ballare e sonare e già con la scorta del sig. Vespasiano Caracciolo suo ayo incomincia ad attendere alle cose cavalleresche con molta gratia et attitudine, va spesso in maschera a cavallo ...
Leggi Tutto
GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] S. Jones, Cat. Conservatori, Oxford 1926, tav. 26; I. Scott Ryberg, op. cit., p. 59, tav. 16, fig. 30; altare del tempio di Vespasiano a Pompei: I. Scott Ryberg, op. cit., p. 84 ss., tavv. 25-26, fig. 38; altare di Manlio al Laterano: I. Scott Ryberg ...
Leggi Tutto
Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] c'è, in forma diretta o indiretta, la coscienza di quella crisi continua.
Ma il Cavalcanti, il Morelli e Vespasiano da Bisticci, sia pure diversamente, inquadrano il loro racconto nella consapevolezza di una nuova cultura, e i riferimenti letterari ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] preannunciato lavoro sulla Fine degli Este studiato per anni e poi abbandonato o come il progetto di un libro su Vespasiano Gonzaga di Sabbioneta accarezzato fino alla morte e mai realizzato.
Nel frattempo però un'altra brillante idea le aprì un ...
Leggi Tutto
vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...