GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] Senigallia, Ancona 1989, pp. 121-129; P. Taus, Pescheria e foro annonario, ibid., pp. 105-120; R. Messina, Il teatro "Flavio Vespasiano" di Rieti, Rieti 1989, pp. 92 s.; M.A. Barone - S. Gennari - C. Giovannini, Rilievi e indagine storica sulla Data ...
Leggi Tutto
Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] (Suet., Cal., xxi); solo Nerone può cominciare realmente i lavori di taglio, probabilmente sugli accurati tracciati precedenti. Vespasiano invia per tali lavori seimila giudei; ma Nerone deve rimpatriare per la rivolta di Vindice e l'ingente opera ...
Leggi Tutto
SANTARELLI, Santi Giuseppe
Paolo Da Col
SANTARELLI, Santi Giuseppe. – Nacque a Forlì il 21 maggio 1716 da Giovanni Battista e da Cinzia Dandi, sotto la parrocchia di S. Mercuriale.
Contralto evirato, [...]
Tali successi preludevano a un breve, ma significativo sviluppo internazionale della sua carriera teatrale. Già nel libretto del Tito Vespasiano dato a Bologna nel carnevale 1741 (di fatto la metastasiana Clemenza di Tito, ‘pasticcio’ di vari autori ...
Leggi Tutto
Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] provincia, costruito alla fine del II sec. d. C.
Un primo tempio ad Augusto fu eretto da Tiberio, rinnovato, forse, da Vespasiano, al tempo di Adriano e di Settimio Severo. In quest'epoca fu costruita almeno la parte orientale del palazzo del legato ...
Leggi Tutto
diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] la madrepatria. La rivolta ebraica del 66 d.C. contro il dominio romano provocò l'intervento militare di Tito e Vespasiano, che distrussero il Tempio e costrinsero la maggioranza degli Ebrei sopravvissuti a trasferirsi in altre città dell'Impero. La ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Girolamo
Marco Palma
Nacque a Ferrara nei primi anni del sec. XV da Ludovico “artium doctor”, appartenente a una famiglia di probabile origine bolognese. Fu allievo di Guarino Veronese, che [...] ma rifiutò di pubblicarle, così da permetterci di conoscere le sue qualità letterarie solo dalle frequenti lodi altrui. Tito Vespasiano Strozzi gli dedicò tre elegie, Francesco Ariosto ne fece il personaggio principale dei suo inedito dialogo De la ...
Leggi Tutto
PAX
W. Köhler
Le immagini con la personificazione della pace e dei suoi vantaggi compaiono relativamente tardi sulle monete romane: solo nell'anno della morte di Cesare si vede una testa femminile con [...] e intuibile anche senza ulteriori indicazioni. Modello ne sarà stato il simulacro del tempio della pace consacrato nel 75 da Vespasiano. Gli epiteti che la caratterizzano sono, oltre ad Augusti e p(opuli) R(omani), aeterna, perpetua, publica con ...
Leggi Tutto
BONA (Bône)
P. Romanelli
Hippo, detta più tardi Regius, forse per essere stata in qualche momento residenza dei re di Numidia, è da porre tra le più antiche colonie fondate nell'Africa dai Fenici ancor [...] un altro lato della collina stessa si trova un sistema di cisterne, datanti dal regno di Adriano. Un bel ritratto di Vespasiano, una maschera colossale di Gorgone, servita da bocca di fontana, sono stati rinvenuti, oltre al già citato trofeo, negli ...
Leggi Tutto
MARITIMAE, Alpes
G. C. Susini
Provincia Romana. - Come per la finitima circoscrizione delle Alpes Gottiae, l'origine di questa provincia risale all'assetto generale dato da Augusto alle genti alpine, [...] fu portato al crinale alpino.
Al governo della provincia si susseguirono dapprima un praefectus, di rango equestre, poi con Vespasiano - un procurator dello stesso ordine, e infine, con Diocleziano, un praeses.
Praticamente non vi fu, nel territorio ...
Leggi Tutto
Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] 13; Plin., Nat. Hist., IV, 22; Dio Cass., LXIII, 11; Pausan., VII, 17, 2; Eckhel, Doctr. numm., II, p. 256). Vespasiano poco prima del 74 ridusse nuovamente la Grecia a provincia senatoria governata da un proconsole. In tutto il lungo periodo che va ...
Leggi Tutto
vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...