(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] ’autore, secondo la tecnica propria della letteratura apocalittica, può avere cercato di retrodatare la sua opera all’epoca di Vespasiano. Circa l’autore dell’A., si chiama egli stesso Giovanni e fu presto identificato con l’autore del quarto Vangelo ...
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(ebr. Shōmĕrōn) Regione dell’antica Palestina, al centro dell’altopiano a O del Giordano. Confina a N con la piana di Esdrelon, a S con la Giudea e a O con la piana costiera, e rientra quasi interamente [...] proprio tempio a Yahweh, distrutto poi da Giovanni Ircano) –, al tempo di Ponzio Pilato, e durante la guerra di Vespasiano, che inviò contro di loro il generale Ceriale. A lungo perseguitati, sopravvivono ancora in ridotte comunità. La religione dei ...
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POMPEI (XXVII, p. 823)
Amedeo Maiuri
Progresso dello scavo. - La scoperta di una grande Palestra di età romana, nell'estremo quartiere sudorientale della città e nell'area della piazza in cui fu costruito, [...] trasformazioni subìte dai più importanti monumenti religiosi e civili (Tempio di Giove, Macellum, edificio di Eumachia, Tempio di Vespasiano, Curie). E di grande importanza per lo studio della casa italica e romana, e della casa pompeiana in specie ...
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Nacque di nobile ma povera famiglia romana, nel 1398; studiò a Perugia e insegnò poi diritto canonico a Padova. Amicissimo degli studî classici, ricercò con premura gli antichi codici; e nel medesimo tempo [...] sotto Varna (10 novembre 1444), in una battaglia in cui caddero Ladislao re di Polonia e di Ungheria e il C.
Bibl.: Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri, a cura di L. Frati, Bologna 1892; H. Fechner, Giuliano Cesarini bis su seiner Ankunft ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] è ignoto. La data approssimativa probabile è il 120. La patria Samosata, già capitale della Commagene, destinata da Vespasiano a sede della Legio XVI Flavia, dovette essere un discreto centro di cultura provinciale. Se dobbiamo credere al Sogno ...
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È un rito magico-religioso in virtù del quale, mediante formule, gesti e oggetti, adoperati insieme con l'invocazione di un essere dotato di potere soprannaturale, si cacciano via i mali influssi spiritici [...] le pratiche esorcistiche. Nota é quella attestataci da Giuseppe Flavio (Ant. Iud., VIII, 2,5) eseguita dinnanzi all'imperatore Vespasiano da un tal Eleazaro, in nome di Salomone e adoperando un'erba da Salomone suggerita, a vantaggio di un ossesso ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] più numerosi debiti. Nel viaggio verso Napoli il M. si fermò a Itri per incontrare l’amata Giulia Gonzaga, vedova di Vespasiano Colonna, duchessa di Fondi, che già nel 1534 aveva salvato dalle incursioni e dal rapimento da parte del corsaro Khair ad ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] sul Lago di Costanza, sorsero sul sito di precedenti oppida celtici: mentre la prima, con un castellum dell'età di Vespasiano e con un castrum risalente a Marco Aurelio, mantenne la sua prevalente vocazione militare, la seconda conobbe uno sviluppo ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] il maggio 1479 e la tarda estate del 1480, strinse amicizia con Battista Guarino e conobbe Niccolò Leoniceno e Tito Vespasiano Strozzi; non è certo invece un suo incontro – anche se probabile – con Girolamo Savonarola, con cui entrò in rapporto pochi ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Del 1567 sono gli affreschi nel Castello Trivulzio (poi Trecchi) a Maleo. Il 30 luglio del 1568 il C. scrive a Vespasiano Gonzaga inviandogli una S. Cecilia:è questa la prima testimonianza dei rapporti dell'artista con la corte di Sabbioneta. Dello ...
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vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...