Pigneau de Behaine, Pierre-Joseph-Georges
Missionario francese (Origny-Sainte-Benoite 1741-Saigon 1799) delle Missioni estere di Parigi, noto come Behaine. Nominato vescovo titolare (1770) e vicario [...] apostolico (1771) del Tonchino occid., aiutò il principe Nguyen-Anh (re Gialong) nella conquista del trono (1789-93). Firmò a Versailles (1789) il trattato che poneva le basi dell’influenza politica francese ...
Leggi Tutto
Romero y Galdamez, Oscar Arnulfo, santo. - Ecclesiastico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917 - San Salvador 1980). Conseguita la licenza in Teologia presso l'Università Gregoriana, è stato ordinato [...] generale della Conferenza Episcopale e segretario esecutivo del Consiglio episcopale dell'America Centrale e del Panama, quindi, nel 1970, vescovo titolare di Tambee e ausiliare di mons. L. Chávez y González. Arcivescovo di San Salvador dal 1977, in ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1488) di Astorgio II. Mortogli il padre, fu esiliato col fratello Lancillotto, dai fratelli Carlo II e Federico, signore l'uno e vescovo l'altro di Faenza; ma col favore popolare poté impadronirsi [...] della città (1477). Abile uomo politico e d'armi, mecenate, fu assassinato dalla giovane moglie Francesca, figlia di Giovanni II Bentivoglio ...
Leggi Tutto
Uomo di lettere e d'armi (sec. 14º) di antica famiglia romana. Petrarca lo conobbe nel 1330, quando ambedue facevano parte del seguito del vescovo Giacomo Colonna, e lo ebbe tra i suoi più intimi amici. [...] Secondo la sua abitudine di classicizzare i nomi dei suoi amici, Petrarca lo chiamò Lelio, come l'amico di Scipione ...
Leggi Tutto
Storico (Hannington 1562 - Whitbourne 1633). Nel 1601 pubblicò un Catalogue of the bishops of England (2a ed. ampliata, 1615) e fu nominato da Elisabetta vescovo di Llandaff. Nel 1615 pubblicò Rerum anglicarum, [...] Henrico VIII, Eduardo VI et Maria regnantibus, annales (tradotti dal figlio Morgan nel 1630) e per ricompensa fu trasferito al vescovato di Hereford. ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] Tevere e Arno a una signoria incardinata su Arezzo e Città di Castello. L'improvvisa morte dei due capi ghibellini toscani, del vescovo di Arezzo Guido Tarlati prima (21 ott. 1327) e di Castruccio degli Antelminelli signore di Lucca e di Pisa di lì a ...
Leggi Tutto
(italiano San Giacomo di Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] collegano La Coruña a Vigo.
Sorta (9° sec.) intorno al sepolcro dell’apostolo s. Giacomo, fatto costruire dal vescovo Teodomiro, vi si trasferirono i vescovi di Iria. Sede di concili (810, 862, 899), prescelta da re Sancio e da re Bermudo II per l ...
Leggi Tutto
Prelato e storico (Unterkochen, Württemberg, 1809 - Rottenburg 1893), studiò a Tubinga, risentendo l'influsso di G. A. Möhler, e v'insegnò dal 1837; fu vescovo di Rottenburg (1869). Al concilio Vaticano [...] I combatté il dogma dell'infallibilità pontificia, e pubblicò il decreto relativo, ultimo tra i vescovi tedeschi, solo il 10 apr. 1871. Della sua opera di storico è documento la Conciliengeschichte (7 voll., 1855-74) continuata dal card. J. ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] l'altare di s. Agnese.
Alessandro Tassoni in un'ottava della sua Secchia rapita (I, 52) ricorda con sarcasmo questa figura di vescovo che "non dava troppo il guasto a la Scrittura / Ed era entrato al popolo in concetto / Che in cambio di dir vespro ...
Leggi Tutto
Figlio (Verrucola verso il 1282 - Fosdinovo 1352) di Gabriele M. signore della Verrucola, diede con i suoi congiunti l'ultimo colpo alla potenza del vescovo di Luni con la pace di Castelnuovo (1306), stipulata [...] da Dante. Seguace di Enrico VII, sostenne Uguccione della Faggiuola scontrandosi con Castruccio Castracani, che lo sconfisse e gli tolse la Lunigiana. Esule, si rifugiò presso gli Scaligeri a Verona, donde ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.