Figlio (m. Napoli 794) del duca Stefano II; eletto il padre vescovo di Napoli nel 767, prese possesso della carica ducale pur restando l'effettivo potere nelle mani paterne. Sotto il suo governo, fu sconfitto [...] il duca di Benevento Arechi II, che aveva mosso guerra contro Napoli ...
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Ecclesiastico, dei conti di Holstein-Schauenburg (m. Olmütz, od. Olomouc, 1281); vescovo (1245) di Olmütz, fu a fianco del re Ottocaro II in situazioni decisive, e nell'interregno spiegò una larga attività [...] politica, ma dopo la caduta di Ottocaro (1278) passò dalla parte del nuovo re Rodolfo di Asburgo, di cui si era prima mostrato avversario in una sua Memoria a Gregorio X (1273) sulla situazione religiosa ...
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Uomo politico (sec. 12º-13º), discendente dei conti di Manoppello, fu vescovo di Troia e cancelliere del regno di Sicilia durante il regno di Enrico VI. Abilissimo politico, mirò sempre a tener libero [...] il regno da nuove ingerenze straniere. Capo del consiglio di famiglia incaricato della reggenza durante la minorità di Federico II, non esitò a scontrarsi con Innocenzo III, quando questi inviò nel Mezzogiorno ...
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Ecclesiastico (n. 1377 - m. Winchester 1447); figlio di John of Gaunt. Vescovo di Lincoln nel 1398, poi di Winchester (1404), nel concilio di Costanza (1417) si distinse per il suo tatto guadagnandosi [...] la stima di papa Martino V, che nel 1427 lo fece cardinale. Accompagnò in Francia Enrico VI, suo nipote, che incoronò re di Francia nel 1430 e l'anno successivo presiedette il tribunale che condannò Giovanna ...
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Patriarca d'Aquileia (m. Udine 1381). Dei signori bavaresi di Randeck, vescovo di Augusta nel 1348, fu promosso alla sede di Aquileia nel 1365. Provvide alla codificazione del diritto locale vigente con [...] le Constitutiones della Patria del Friuli (1366), rimaste in vigore fino al sec. 18º. Fece raccogliere i documenti a prova dei diritti patriarcali dal cancelliere Odorico Susanna. Restaurò il duomo di ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] rapporti con l'imperatore Federico I Barbarossa. Egli infatti fu presente ogni qual volta Federico concesse al Comune o al vescovo di Cremona qualcuno dei numerosi diplomi che mostrano il favore di cui la città godeva negli anni Cinquanta e Sessanta ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] sicuramente sotto Enrico III, di cui godeva la piena fiducia. Il re infatti, dopo la morte nel 1039 di Eberhard, primo vescovo di Bamberga, lo destinò a succedere nella cattedra vescovile, con tutta probabilità l'8 sett. 1040, festa della natività di ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] corona e sosteneva le mire imperiali dei nipoti di Enrico V, Federico e Corrado di Svevia, la posizione del papa e dei vescovi tedeschi fu di aperto sostegno a Lotario; in Italia, un concilio riunito a Pavia nel 1128 e presieduto da un legato papale ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] e avevano deciso di ritirarsi a Tiro. L'anno successivo il papa inviò come legato "a latere" Tommaso Agni da Lentino, vescovo di Betlemme, e infine, nel gennaio 1261, si raggiunse un accordo ufficiale e tutte le parti si riconciliarono. Tuttavia, di ...
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Nobile famiglia piemontese, nota fin dal sec. 10º. I M., vassalli del vescovo di Asti, per difendersi contro i comuni di Cuneo e Mondovì, dovettero poi (1240) sottomettersi all'autorità comunale e subire [...] in molti rami, si è distinta con prelati, uomini di studio, generali, come Carlo Giuseppe M. di Magliano (1645-1729), vescovo di Bobbio, lo storico Emanuele M. della Rocca (1835-1910), cultore della storia di Mondovì, e il generale Enrico M. della ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.