AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Scipione de' Ricci, col quale resterà sempre in relazione, aderendo poi caldamente all'opera riformatrice da lui intrapresa quale vescovo di Pistoia e Prato. La battaglia antigesuitica l'A. ebbe modo di seguire da presso dopo che al soglio pontificio ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] , c. 79r). Alle sue qualità di retore fa invece riferimento Michele Alberto da Carrara nell'orazione per l'ingresso del vescovo Lodovico Donà in Bergamo. Nella lettera del Carminati a Luigi Diedo si legge che egli si distinse anche nello studio della ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] ").
Dopo un breve soggiorno a Nizza (ove nel 1643 lesse ancora il panegirico La sublimità di s. Basso, glorioso martire e vescovo di Nizza, pubblicato lo stesso anno a Torino), dal 1643 al 1644 il G. fu di nuovo nella capitale sabauda, continuando ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] Gloucester, con cui Pacini era stato messo in contatto da Zanone Castiglioni), e, poco dopo, il Fabio Massimo al vescovo di Térouanne, Jean Lejeune (entrambe queste Vite sono ricordate da Pacini in una lettera indirizzata a Giovanni de’ Medici: cfr ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] nobili in Padova. Primo rettore del collegio - fondato nel 1637 - era stato Baldassarre Bonifacio, amico del C. e, in seguito, vescovo di Giustinopoli. Tra i lettori del collegio vi era il fiorentino Niccolò Pinelli che aiutò il C. a migliorare la ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] raccolta, divisa in sette libri, si deve considerare la Serie dei vescovi di Fiesole, prima di s. Romolo vescovo di tal luogo, che è una rielaborazione dell'opera del vescovo Francesco Cattani da Diacceto. Nelle dediche che precedono ciascun libro la ...
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APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] 1688, dedicato all'Eucarestia, sono imbevuti dell'enfasi oratoria secentesca. Di suoi scritti biografici sono a stampa la Vita di s. Emidio Vescovo di Ascoli e Martire, Roma 1702; riedito a Roma nel 1704 e ad Ascoli nel 1832; la Vita del p. Nicolò M ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] .; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 97, 99; M. Gedda, Di N. L. C., e di L. Gonzaga vescovo di Mantova, in Giornale storico della letteratura ital., XCII(1928), pp. 267-270; G. Carducci, La coltura estense e la gioventù dell'Ariosto ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] di G. Guidiccioni, con il quale l'A. collaborò come segretario (1540) e che seguì a Macerata allorché il vescovo di Fossombrone ricoprì la carica di commissario generale dell'esercito pontificio nelle Marche. Importanza non minore ebbe per l'A. l ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] al quale figura Agostino Maffei con il titolo di "magister plumbi", sia il F.; tuttavia il fatto che nelle fonti sul vescovato egli sia indicato col doppio cognome di Fazini Maffei (Mattei per errore in Eubel, II, p. 261), o addirittura come "Lucidus ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.