CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] , e a Viterbo rimase convalescente fino ad autunno inoltrato; si recò poi a Teramo per una prima visita del suo vescovato. Dal 1465 fino alla fine del 1471 il C. appartenne alla famiglia del cardinal Francesco Todeschini-Piccolomini - nipote di papa ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] di Verona.
Nel 1338, sentendosi ormai isolato tra le mura della sua città, Mastino arrivò a sospettare del cugino, il vescovo Bartolomeo Della Scala di complottare in favore di Venezia; nella notte del 27 agosto, nei pressi della cattedrale e con la ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] una lettera a S. Luigi per la sua festa, aveva chiesto come grazia al santo il crollo del seminario e la morte del vescovo.
Proseguiti gli studi dai gesuiti, il padre lo pose sotto la guida di Ferdinando De Luca, geografo e matematico, già membro del ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] monialis vita et miracula.
Tra il 1435 e il 1436 scrisse il trattato De confessione, in quattro libri, offerto al vescovo di Padova Pietro Donato (tramandato in sette manoscritti fra cui il 565 della Biblioteca Antoniana di Padova); Sicco espone, con ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] molta lode, e con gran frutto della gioventù di quella sua Patria" (Torelli). Nel 1582 fu chiamato dal vescovo di Pesaro R. Sassatelli come consigliere particolare per le questioni teologiche. Dopo aver partecipato al capitolo generale tenutosi in ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] trovarsi presso di sé.
Alla Apologia unì la traduzione della vita di Cicerone di Plutarco. Dalla dedicatoria di questa al vescovo Achille Grassi sembra doversi dedurre che a quella data ne aveva già sposato la nipote Taddea, dalla quale ebbe sei ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] Compagnia, e particolarmente sollecitante nella netta contrapposizione ai metodi dei gesuiti (il che gli valse anche la chiamata del vescovo Salvatore Ventimiglia per riordinare a Catania gli studi del seminario) è l'opera del B., che si inaugura ...
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FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] al F. anche grazie all'amicizia con l'eugubino G.B. Passeri. Nel 1720 il F. fu delegato a coadiuvare il vescovo F. Manciforti nella collazione degli apografi con gli originali delle Tavole. Fu all'inizio degli anni Trenta che l'attenzione del F ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] I reali di Francia e Guerrino il Meschino. Il M. leggeva le sue opere in piazza e quella di S. Martino al Vescovo era la sua preferita.
Nei Reali di Francia è narrata, con l'inserimento di numerosi elementi leggendari, la storia della stirpe reale ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] un'orazione in onore di papa Paolo III. In occasione della stampa l'orazione fu dedicata a Michele Della Torre, vescovo di Ceneda (oggi Vittorio Veneto), allora segretario del papa e, pare, protettore del giovane. Graziato dal duca Cosimo I de ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.