FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] . Dal 1537 il F. era stato distaccato a Vicenza, dove era stata fondata una missione favorita dal cardinale R. Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra veneta fu pressoché ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] 1962, ad ind.; Relations des Pays-Bas, de Liège et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après les "Lettere di vescovi" conservées aux Archives vaticanes (1566-1799), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome 1962, ad ind.; G.V. Marchesi, Vitae virorum ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] in esilio dal nuovo governo, venne inviato a Roma per trattare la pace col papa Eugenio IV. Nonostante che il vescovo Acciapaccia, che assediava la città, ostacolasse l'accordo, il C. riuscì a tracciare le linee fondamentali della pace, conclusa poi ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] ).
Il 28 giugno 1398 sempre a Pavia, insieme con Balzarino Pusterla e il futuro Alessandro V, Pietro Filargo, allora vescovo di Novara, il C. èpresente, come rappresentante dei Visconti, di cui fu consigliere fino al 1405, alla stipulazione della ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] I di Savoia in guerra per il marchesato di Saluzzo, non si hanno notizie precise. Protonotario apostolico nel 1600, fu creato vescovo di Atene da Paolo V il 14 ag. 1606, e il 1 settembre successivo fu inviato nunzio a Colonia.
La circoscrizione ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il C., tra l'altro, prospettò al pontefice l'utilità dell'elevazione al cardinalato del proprio fratello Pietro, allora vescovo di Firenze, ed ottenne alcuni privilegi per lo Studio fiorentino; Urbano, da parte sua, onorò l'ambasciatore concedendogli ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] (p. 142), Nicolaj (1991, pp. 59-65) e Theisen valgono, malgrado i dissensi (cfr. C. Dolcini, Velut aurora surgente. Pepo, il vescovo Pietro e l'origine dello Studium bolognese, Roma 1987, pp. 24 s.), a confermare l'idea che I. e Pepo appartenessero a ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] . e il cardinale Benedetto Caetani, incaricati di esaminare una controversia che contrapponeva il re del Portogallo Dionigi ai vescovi del suo Regno, elaborarono un complesso rapporto, articolato in 40 capitoli, che portò a una completa revisione dei ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] le posizioni moderate di L. Cuccagni, C. Biagi e Giuseppe Fontana, fautori di una dottrina dei poteri più equilibrata tra i vescovi e il papa. Il M. rispose ai rilievi mossigli con una lettera pubblicata nello stesso Giornale (ibid., p. 101), in cui ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Sarzana.
Poco si sa dell'attività da lui compiuta negli ultimi anni di vita; egli continuò a intrattenere rapporti con il vescovo lunense Gualtiero, come è dimostrato dalla sua presenza, in qualità di testimone, all'atto del 5 giugno 1202 con cui il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.