ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] studio di mons. B. Olivazzi, allora votante di Segnatura, consultore del S. Offizio e uditore di Rota (dal 1769 vescovo di Pavia). Secondo alcune testimonianze, sarebbe stato l'E. a redigere gran parte delle dotte ed erudite decisiones dell'Olivazzi ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] del sec. XV, si diffondeva rapidamente. L'esempio dei due re e della regina Bona trovava non pochi imitatori: il vescovo primate Jan Laski, il cui nipote omonimo sarà, in Polonia, Frisia e Inghilterra, uno dei più fervidi organizzatori delle chiese ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] . Certo è che nel marzo 1639 risiedeva ancora a Napoli e che ricoprì l'incarico per un anno e mezzo. Poiché il nuovo vescovo di Venosa ebbe la nomina nel dicembre 1640, la sua dové cadere a mezzo il 1639. A invece da escludere che avvenisse già ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] e si occupavano della loro costruzione e manutenzione. Questo si può osservare, da un lato, a Pisa e a Firenze, dove i vescovi già in passato non solo governavano le città ma controllavano anche i loro ponti (Szabó, 1990, pp. 82-85); dall'altro, si ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] i privilegi emessi nel corso del 1220. Il 17 aprile annunciando alle autorità del Regno d'Italia la nomina di Corrado, vescovo di Spira e Metz (v.), a suo legato nel Regno, elencava tra i poteri conferitigli anche quello di nominare notai. Nell ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Milano si cominciava a lamentare l’assenza dell’arcivescovo dalla diocesi, guidata per mezzo di due vicari e di un vescovo ausiliare.
Negli Annali della Fabbrica del duomo di Milano, diversi sono i nomi di coloro che ricoprirono questi incarichi: in ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] . Quest'opera, lodata dal Giannone e nutrita dell'Istoria civile, preoccupò Roma. Il B. fu incaricato di difendere l'operato del vescovo e scrisse le Lettere di risposta d'un particolare di Roma ad un amico di Napoli sopra le pendenze di Gravina, s.n ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] del consiglio espresso per confermare la fedeltà di Recanati al cardinale legato Domenico Capranica; nel 1447 è incaricato insieme al vescovo di svolgere le trattative per la pace tra Osimo e Recanati da una parte e Ancona dall'altra, pace alla ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] ed ebbe durante l’Impero la qualifica di municipium cum suffragio, divenendo importante nodo stradale.
Diocesi accertata con il vescovo Gervasio (347), a causa della sua posizione per due secoli, dopo la caduta dell'Impero d'Occidente, fu contesa ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] interessi di Ferdinando I presso la corte papale e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa Aurunca, partecipò in modo decisivo, negli anni 1462-64, in qualità di commissario di guerra e governatore della ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.