TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] trenta secondo altre versioni).Esistono tegole con impresso il bollo del committente secondo l'uso antico: così sono testimoniati bolli del vescovo Crispino II a Pavia (521-541), del re Liutprando (712-744) in S. Simpliciano a Milano. L'uso di grandi ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] fondatori di Fulda e di Nonantola, mentre vi trovò ospitalità, profugo da Corbie, Adalardo, zio di Carlo Magno. S. Ludgero, poi vescovo di Münster e apostolo della Vestfalia, vi si fermò per due anni. Tra le sue mura cercarono la pace dello spirito ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] di Clermont, conservò l'aspetto di una chiesa romanica, salvo qualche particolare ornamentale. A partire dal 1248 ca., i vescovi Hugues e Guy de la Tour intrapresero la ricostruzione della cattedrale di Clermont: l'apertura di questo cantiere segnò ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] cappella intra muros di Saint-Nicolas che nel 1513 sostituì la chiesa originaria.Il castello di D., già appartenuto al vescovo, fu incorporato nel 1016 nel ducato di Borgogna e divenne la residenza principale dei duchi, che lo abbandonarono nei secc ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] Episcopio e il monastero di S. Pietro de monachabus. Nell’età di Arechi II la cattedrale fu restaurata e nuovamente consacrata dal vescovo Davide (782-796); al tempo del principe Sicone (812-832) la chiesa dall’impianto a croce latina e a tre navate ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] entro le mura cittadine, ricostruite a difesa contro gli arabi nel 10° secolo.
Nel 1056 l’accordo tra il vescovo e la nobiltà d’origine viscontile e la conseguente rinuncia dei marchesi alla propria giurisdizione diedero origine all’autonomia ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] , a Qawsiyye, sobborgo di Antiochia, è stata scoperta una chiesa cruciforme identificata con il martyrion eretto nel 381 dal vescovo Melezio per ricevere il corpo di S. Babila. In Palestina, a Gerasa,J.W. Crowfoot ha trovato un complesso monumentale ...
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THAPSOS
Giuseppe Voza
. La penisoletta di Magnisi, denominata Thapsos nell'antichità, lunga complessivamente non più di km 2, larga nel punto massimo circa m 700, si trova sulla costa orientale siciliana, [...] (XIV, 206), Stefano di Bisanzio (s. v. Θάψος) fanno brevi cenni a T., ove nel 356 d. C. pare sia morto il vescovo Germano, esiliato dall'imperatore Costanzo.
I primi interventi archeologici a T. furono eseguiti intorno al 1880 da F. S. Cavallari che ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Chiesa si ampliò altrettanto lentamente. Fino all'epoca di s. Demetrio (188/189-231) solo Alessandria ebbe un vescovo, mentre le piccole comunità cristiane della Chóra (la regione egiziana esclusa Alessandria) erano assistite da presbiteri e diaconi ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] , le cui reliquie erano conservate nella cattedrale, è posta nel trumeau di un p. dove è rappresentato il Martirio di s. Nicasio, vescovo del luogo, e di sua sorella Eutropia. Come S. Anna nel trumeau di Chartres, S. Lazzaro ad Autun, S. Dionigi a ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.