NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] che vivevano una vita penitente al servizio di poveri e malati, spesso senza seguire una regola precisa. Per questo, il cardinale vescovo fu incaricato - qualora il suo esame avesse avuto un esito positivo - di dare alle pie donne una Regola, che fu ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] aveva svolto per la casa d'Austria, quando fu chiamato da Napoli a Roma per aiutare l'uditore della Sacra Rota e vescovo di Gurk Joseph Maria Thun, allora anche incaricato degli affari asburgici presso la corte pontificia, impegnato in un progetto di ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] del F. alla Chiesa di Canosa. Il 2 nov. del 1785 il re, dopo aver dichiarato palatina la chiesa di Canosa, vi nominò vescovo il F., "il quale passava allora - come scrisse lo stesso F. - per essere uno dei piu robusti sostenitori dei diritti del re ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] nel solo codice Marciano latino, cl. IX, 27 (ff. 234-239) del secolo XIV. La breve cronaca, dedicata al vescovo di Castello Bonifacio Falier (1120-1133), racconta il rinvenimento e la traslazione da Chio a Venezia delle reliquie del martire Isidoro ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] ’archivio, solo una volta Pietro Diacono ricompare, nel 1154, come Petrus Egidii Tusculanensis in un atto di donazione di Leone vescovo di Veroli in favore di Montecassino (Abbazia di Montecassino. I Regesti dell’Archivio, II, a cura di T. Leccisotti ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ; e, dall'altro, il rilievo e il numero dei personaggi che in tale occasione fecero parte del seguito del papa: due vescovi Niceta di Silva Candida e Giorgio di Porto -, i presbiteri Michele, Paolo e Giorgio, il diacono Gregorio (poi papa secondo di ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] luglio 1637 il F. descriveva i. suoi rapporti con il re come molto favorevoli.
Ma nel 1638 la nomina di un vescovo non uniate a Luck portò molto vicino ad un conflitto. Ulteriori tensioni si verificarono perché il F. non poteva appoggiare i progetti ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] in contatto epistolare per decenni. Altri ospiti furono Galileo Galilei, Torquato Tasso, Giusto Lipsio.
Nel 1602 fu consacrato sacerdote dal vescovo di Padova Marco Corner che lo volle come suo segretario e nel 1605 lo condusse con sé a Roma, dove ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] è possibile determinare la data di tale lettera, ma è sicuramente da datare a dopo il 1239, quando un documento del vescovo di Losanna già lo menziona come appartenente all'Ordine teutonico. Un documento papale del 30 genn. 1257 (con cui si conferma ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] conte provvide alla delimitazione delle diocesi, alla loro dotazione e alla scelta dei presuli. Già dalla prima nomina di un vescovo latino a Troina papa Gregorio VII aveva lamentato che la scelta fosse stata compiuta senza il suo consenso e senza la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.