Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] (1954), quello di Assisi si presenta con il carattere dell’ufficialità sia per la presenza di ben sei cardinali e ottanta vescovi, sia per il tema (il rinnovamento liturgico sotto il pontificato di Pio XII), e sia infine per la conclusione a Roma ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] cattolica e alla Santa Chiesa"; per evitare di perdere la cattedra, fu costretto a pentirsi dei suoi errori. Se il vescovo di Pavia non era sicuramente interessato alla critica di Biagio contro Tommaso Bradwardine e la Scuola del Merton College sulla ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] . 84, 123, 148, 157, 160 s., 163, 168, 187 s., 193, 295, 323, 326; G. Gandino, Orizzonti politici ed esperienze culturali dei vescovi di Vercelli tra i secoli IX e XI, in Boll. storico-bibliografico subalpino, XCVI (1998), pp. 255-263; A. Lucioni, Da ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] a parte. La Passio coincide con la notizia del Liber pontificalis quando identifica l'Alessandro martire della via Nomentana con il vescovo di Roma, dandogli per compagni Evenzio e Teodolo, e per il luogo e la data del loro martirio e della loro ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ventiquattro fiorini di reddito annuo), ma la applicò con rigore molto maggiore: così, il 24 dic. 1390, egli fece scomunicare trenta vescovi e sessantacinque abati a causa di servizi arretrati; e così non impose più le annate di caso in caso, ma in ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] era l'argomento del terzo dei segreti di Fatima: ai tre pastorelli portoghesi il 13 luglio 1917 la Madonna aveva descritto il vescovo vestito di bianco che "cade a terra come morto, sotto i colpi di arma da fuoco".
Le linee direttive in materia di ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] occasioni, conviene segnalare quelle che vietavano la pluralità dei benefici in un solo titolare, la simonia, la promozione a vescovo prima dei trent'anni; le altre contro i catari; le severissime condanne contro l'usura. Inoltre, riordinò tutta la ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] persone, sarebbe stata ancora rappresentata, più di un secolo dopo i fatti di cui ci si sta occupando, dal concilio di vescovi italiani riunito a Roma intorno al 370 da Damaso. Solo qualche anno dopo questa data si comincia a riscontrare anche a Roma ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] e Ottavia. All'inizio degli anni Venti il G. si spostò tra Fano, Bologna e Roma al seguito di Gregorio (Goro) Gheri, vescovo di Fano fino al 1524, e quindi nominato governatore di Bologna e vicelegato. Il G. ebbe così modo di conoscere i nipoti del ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] e Crisostomo. Non doveva allora sembrare eccessivo recarsi in Italia ove clero e popolo erano greci in molte località, mentre i vescovi, i magnati e i potenti potevano mandare a prendere colà testi e una o più persone che sapessero il greco, come ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.