Ecclesiastico (Genova 1789 - Lione 1862). Vescovo di Fossano dal 1821, fu amministratore apostolico (1831) e poi arcivescovo (1832) di Torino. Di idee conservatrici, dovette nel marzo 1848 lasciare Torino [...] a causa di dimostrazioni ostili dei liberali. Ritornato nel febbr. 1850 contro il parere del governo sardo, si schierò contro la legge Siccardi e fu arrestato per un mese per offesa alle leggi; nuovamente ...
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Teologo agostiniano (m. Urbino 1350), vescovo di Urbino (1347), discepolo di A. Trionfo, di cui compì il Milleloquium veritatis Augustini, raccolta di excerpta delle opere di s. Agostino; sostenne le dottrine [...] curialiste (nel De romani pontificis ... auctoritate contro i teologi di Lodovico il Bavaro; e in un compendio del De regimine principis di Egidio Romano); è discussa l'attribuzione a B. dei Commentarii ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] Ritornato in Italia nella seconda metà del 1254, fu nominato vescovo della sua città natale, Vicenza, verso la fine dell' là di un'ipotesi - scrisse a Clemente IV per rinunziare al vescovato di Vicenza: ma il pontefice nel 1266 (la mfflzia, come si ...
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Teologo (m. 1249), dal 1228 vescovo di Parigi. È uno dei primi maestri di Parigi a utilizzare ampiamente le nuove traduzioni delle opere di Aristotele, insieme però a quelle delle opere di Avicenna, sì [...] che la sua maniera d'intendere l'aristotelismo si caratterizza per il tentativo di conciliare le dottrine peripatetiche con quelle agostiniane, facilitato in ciò dai commentarî di Avicenna che interpretavano ...
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Ecclesiastico (Parigi 1738 - ivi 1821); vescovo di Langres (1770), fu rappresentante del clero negli Stati Generali: quivi caldeggiò la formazione di una Camera del clero e della nobiltà separata dal Terzo [...] Stato. Partecipò anche ai lavori della Costituente, che presiedette fino all'ag. 1789. Avversò energicamente la costituzione civile del clero e, costretto ad abbandonare la diocesi, si rifugiò in Svizzera, ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] München 1923, pp. 30, 33, 47, 52; E. Pasteris, Attone di Vercelli, Milano 1925, pp. 30 s.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, La Lombardia, II, 1, Bergamo 1929, pp. 40 s.; P. Guerrini, Una celebre famiglia lombarda: I conti di Martinengo. Studi ...
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Diacono romano (m. Siracusa 555). Vescovo dal 531, fu eletto pontefice nel 537 con l'appoggio di Belisario dopo la deposizione di papa Silverio. Il suo nome è legato soprattutto alla sua posizione esitante [...] concilio convocato da Giustiniano. Tale adesione ebbe per conseguenza uno scisma che per molto tempo separò da Roma i vescovi dell'Africa, della Gallia, dell'Italia settentr., dell'Illiria e della Dalmazia. Nella primavera del 555 V. riprendeva la ...
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ZENO, santo
Pio Paschini
, Fu vescovo di Verona in un periodo di tempo che si può stabilire press'a poco tra il 356 e il 380; è ricordato da S. Gregorio Magno (Dialog., III, 39) e celebrato come taumaturgo. [...] Fu africano d'origine e ciò spiega come nelle sue opere la lingua ci presenti reminiscenze di quella di Apuleio.
Ci restano di lui in due codici del sec. VIII e del IX, 93 tractatus o prediche distinte ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] , nonché a tutto il popolo del Ducato napoletano e ad altri soggetti ancora, la pace per terra e per mare.
Morto il vescovo Tiberio, tra il 28 e il 31 marzo 839, seguì un lungo periodo di vacanza del seggio vescovile napoletano. L'incarico assunto ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] altomedievale, a cura di S. Boesch Gajano, s.l. s.d. Bologna 1981, pp. 85 ss.; E. Pietrella, La figura del santo-vescovo nella "Vita Epiphanii" di Ennodio di Pavia, in Augustinianum, XXIV (1984), pp. 213 ss.; L. Cracco Ruggini, Ticinum: dal 476 d. C ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.