Vescovo (m. circa 430) di quella città, nelle controversie cristologiche combatté Diodoro di Tarso e Teodoro di Mopsuestia e, nel concilio di Efeso (431), Nestorio, inclinando forse al monofisismo. ...
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Vescovo di Cesarea in Cappadocia dal 230 (m. 268). Origenista e avversario del novazianismo, sostenne in Oriente, con s. Cipriano, l'invalidità del battesimo impartito dagli eretici. ...
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Vescovo asiatico (fine sec. 4º), autore di un'opera apologetica (᾿Αποκριτικός), giunta fortemente mutila, contro un pagano che forse utilizzava lo scritto di Porfirio contro i cristiani. ...
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Vescovo di Ferns (m. 696); prima monaco in Glendalough e fondatore (650 circa) del chiostro di St. Molling. È uno dei patroni dell'Irlanda. Festa, 17 giugno. ...
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Vescovo di Panuf (Onuphis) in Egitto (sec. 4º), sostenitore di s. Atanasio nella lotta contro l'arianesimo, esiliato nella Tebaide dall'imperatore Costanzo. Festa, 21 maggio. ...
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Vescovo (sec. 4º) di Trimitunte (Cipro); era presente al Concilio di Nicea (325). È rimasto molto popolare nella Chiesa greca, con festa il 12 dicembre. ...
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Vescovo di Terni (sec. 6º), martire a Roma; ma secondo alcuni agiografi il vescovo andrebbe distinto dal presbitero martirizzato a Roma. Festa, 14 febbraio. ...
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ADALBERTO
Giovanni Cremaschi
Vescovo di Bergamo, nacque di nobile famiglia: il padre Attone, "de Carimalo" (probabilmente Carimate), che possedeva moltissimi beni nel Bergamasco e nel territorio di [...] dal sovrano a Lucca. Sempre dallo stesso Berengario I ottiene tra il 905 e il 915 altri favori per la propria Chiesa, per il vescovo di Novara e per altri suoi amici e protetti. Il 3 clic. 922 il re Rodolfo II di Borgogna gli rinnova le concessioni ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.