AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] A., né la sua produzione poetica diminuì quando egli passò a Venezia, nel 1485, come segretario e commensale di Nicolò Franco, vescovo di Treviso e nunzio pontificio presso la Repubbláca fino al 1492. Nel 1491, cioè un anno prima che l'A. seguisse il ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] ) e i loro figli, e dove lo chiamava l'amore vivissimo per la terra della sua giovinezza. Nel 1544 Paolo III lo elesse vescovo di Massalubrense e gli concesse i benefici di S. Erasmo e di S. Giacomo di Sabiano nella diocesi di Nola. Fu consacrato il ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] . Alla fine del 1651 intraprese un viaggio a Roma e a Napoli per accompagnare il fratello Lionardo che era stato eletto vescovo di Montepulciano. L'anno seguente, per ordine dei principe Leopoldo, il D. attese ad una preziosa raccolta di poesie di ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] dei de gliantichi raccolte per Vincenzo Cartari, Venetia, F. Marcolini, 1556; Compendio dell'Historie di Monsignor Paolo Giovio da Como vescovo di Nocera, fatto per M. Vincentio Cartari da Reggio, con le postille et con la tavola delle cose notabili ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Pisani, protettore tanto del M. quanto dell'autore, e che fu rappresentata in occasione dell'entrata in Vicenza del nuovo vescovo Matteo Priuli. Da allora fino alla morte, il M. partecipò attivamente a tutte le adunanze e nelle occasioni pubbliche fu ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] meriti. Nel 1524 dedicava a Clemente VII un'epistola latina in cui salutava l'elezione di G. M. Giberti a vescovo di Verma, auspicando per lui un ulteriore riconoscimento. Nel 1525 egli era ancora a Venezia, trattenendovisi oltre il previsto, sicché ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] , Andrea Alciato, Paolo Giovio (che scrisse una biografia di Parisio nei suoi Elogia) e il figlio di Etienne Poncher, vescovo parigino all’epoca presidente del Senato milanese. Fu grazie a Poncher che Parisio ottenne nel 1501 la cattedra di eloquenza ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] 1570 e indirizzata ad Ascanio della Corgna, marchese di Castiglione, nipote di Giulio III e fratello di Fulvio, vescovo di Perugia, Pellini lamentava il danno arrecato alla reputazione della patria dall’assenza di opere in grado di testimoniare ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] della S. Casa di Loreto, abate commendatario dei monasteri di S. Lorenzo in Campo e di S. Croce di Fonte Avellana, vescovo di Vicenza dal 1560 al 1565. Rimase al suo fianco anche nel 1566, quando il prelato venne nominato arcivescovo di Ravenna e si ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] . Questi era entrato al servizio della famiglia Gaddi nel 1525 circa come precettore di Lorenzo Lenzi, nipote del G., futuro vescovo di Fermo; passato poi a Roma come segretario verso il 1529, rimase in questo ruolo fino alla morte del suo principale ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.