ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] , di distici in latino, in italiano, in francese, in inglese, dedicandoli, fra gli altrì, alla memoria di monsignor G. Capece vescovo di Oria, al marchese Ludovico di Breme ambasciatore sabaudo a Napoli e poi a Vienna, al papa Pio VI, all'imperatore ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] temi paesistici (per esempio, Foresta, Torino, Museo Civico) e ai temi storici, che erano allora molto in voga (ricordiamo: Il vescovo di Grenoble che presenta il giovane Baiardo al duca Carlo I, Palazzo Reale, Torino). Molte anche le sue incisioni ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] descrive torri e porte, piazze e Fontana maggiore, la fortezza, il palazzo del governatore e dei Priori, il palazzo del vescovo, del podestà e collegi, lo studio, le chiese affidate al clero regolare. Vi sono inoltre capitoli dedicati alle accademie ...
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BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] di certi antichi guanti da pugilato che il Bembo conservava in casa sua. La cassetta gli sarebbe pervenuta tramite il vescovo Giorgio Selva, legato del re di Francia presso la Repubblica veneziana.
A Parigi la presenza del B. è attestata, in ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] col nome di Vago.
Ebbe relazioni epistolari con Cesare Ridolfi, Geremia Freddi, Achille Muzio, Giovan Battista Marino; fu molto vicino ai vescovi del suo territorio, come i bresciani G. Bollani, G.B. Morosini, D. Dolfin e M. Zorzi, il bergamasco G.B ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ), il C., si trasferì a Roma con le mansioni di agente diplomatico del Della Rovere. Fu ospitato in casa del Canossa, allora vescovo di Tricarico, e dové per qualche tempo avere la sensazione che la corte di Leone X fosse quasi un duplicato di quella ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Sforza, fratello di Francesco e signore di Pesaro (Ep., f. 76v), Ludovico Gonzaga, marchese di Mantova, e Galeazzo Visconti, vescovo di Mantova. Ottenne, finalmente, l'autorizzazione a lasciare Milano e giunse a Roma il 18 luglio 1453, con l'idea di ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] sacro di otto anni prima.
La Vita, nata per istanza di Domenico Andreis (committente anche del dramma Il s. Giovanni vescovo di Traù pubblicato da Brusoni nel 1656) si impernia sui manoscritti offerti dal committente con l'ausilio di una fonte ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] oboedientia oratio, Roma-Ferrara 1605; Manifesto per occasione delle cose passate e scritte sopra la venerabil'arca del benedetto vescovo e martire s. Bellino, Ferrara 1609; Ragioni… perché non s'abbia a trasportar a Rovigo il venerabile corpo di ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] a Girolamo Donato, i Praeludia quaedam (Venetiis, "ex aedibus Jo Tamini", 1509). Su consiglio di G. Francesco Della Rovere, vescovo di Torino e governatore di Castel Sant'Angelo, il D. intraprese la stesura di un poema sul Trionfo de' Martiri, allo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.