BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] imperiale. Nel 1514 l'imperatore gli concesse una rendita annua di 50 ducati "ex erario Veronensi" e il cardinale e vescovo di Gurk, Matteo Lang, uno dei più influenti consiglieri dell'imperatore, gli offrì un posto di cappellano, con l'incarico ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] successore Alberico II, il secondogenito Alderano divenuto cardimile, i due valorosi uomini d'anne Giannettino e Francesco, Lorenzo vescovo di Iesi, Odoardo nunzio apostolico e patriarca di Costantinopoli; fra le sei donne, è celebre Veronica andata ...
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BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] il 1630 il B. passò a Padova, e qui pubblicò nel 1639, in occasione dell'ingresso nella diocesi del nuovo vescovo, mons. Luca Stella, un suo componimento gratulatorio: Il Medoaco, overo la Brenta festosa. In questa città, intanto, aveva già fondato ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] le condoglianze degli Estensi per la morte del padre di Obizzo da Polenta; nel luglio dello stesso anno per l'elezione a vescovo di Ferrara di Giovanni da Tussignano; nell'ottobre 1432 in lode del marchese per aver impedito un duello d'onore fra due ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il governo di Parma, ma solo per poco tempo, perché, non più tardi del 19 dicembre, dovette cederlo a Tommaso Campeggi, vescovo di Feltre. Sdegnato, egli tornò a pensare seriamente al congedo e il 13 genn. 1523 scrisse in merito al papa Adriano VI ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] e un canonicato a Malcesine, come registrato nelle visite pastorali (cfr. Riforma pretridentina della diocesi di Verona. Visite pastorali del vescovo G.M. Giberti. 1525-1542, a cura di A. Fasani, Vicenza 1989, II, p. 508). Al Giberti il F. dedicò ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] l'Ungheria. Appaltò così le entrate della prepositura di Presburgo ed entrò al servizio di Ferdinando, che gli concesse il vescovato di Gurk (fu consacrato nel 1523). Nell'estate del 1522 era assessore nella corte di giustizia di Wiener Neustadt che ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] della teologia e delle Sacre Scritture e, spinto anche dalle polemiche innescate dalla controversa predicazione di S. de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, volle approfondire l'esegesi biblica studiando (in gran parte da autodidatta) il copto, il ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] quell’anno, insieme al fratello Taddeo, la conferma dell’investitura decimale di S. Vito di Leguzzano da Pietro Filargo, il vescovo filovisconteo di Vicenza (Mantese, p. 162). Più incerti sono i suoi rapporti con la corte carrarese di Padova, che il ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] del secolo XV. Da escludere, con tutta probabilità, un qualche legame di parentela con Niccolò Grassetto vicario generale del vescovo di Padova Fantino Dandolo. Lonigo era, allora, borgo di una qualche consistenza, sin con qualche parvenza di città ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.