FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] creando una scuola che ebbe larga reputazione anche fuori dalla Romagna.
Nel 1760, quando il futuro card. L. Valenti fu creato vescovo di Rimini, il F. partecipò con due elegie latine (pp. XXV e XLVI) alla Raccolta pubblicata per l'occasione (Novelle ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] papal de la première Renaissance, I-II, Città del Vaticano 1980.
R. Avesani, Per la biblioteca di A. P. P. vescovo di Pienza, in Melanges Eugène Tisserant, VI, Città del Vaticano 1964, pp. 1-87; C. Ugurgieri della Berardenga, Pio II Piccolomini ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] della Dalmazia, Zara 1887 pp. 40 s.; C. F. Bianchi, Fasti di Zara, Zara 1888, p. 69; A. Bacotich, Traslaz. di s. Giovanni vescovo di Traù fatta li 4maggio l'anno 16881, in Arch. stor. per la Dalmazia, t. II (1927), 19, pp. 45 s.; L.Hain, Repertorium ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] dell'Arcadia romana - di cui fece parte come Rosmira Pellanidia. Nel 1736 pubblicò a Genova una corona poetica in onore del vescovo di Savona Agostino Spinola. Nel 1742 la L., quale accademica sabazia, dedicò un sonetto a Laura Molza Viale "per l ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] l'approvazione e l'invito a stampare nuove opere (c. Aiirv). Alla traduzione segue un epigramma del C. in onore del vescovo.
Da Bologna, probabilmente alla fine del 1506, il C. passò in Polonia, come risulta da una lettera che egli stesso inviò ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] dedicò subito con passione alle attività della neonata Accademia Cuprense, fondata a Ripatransone il 1° apr. 1846 dal vescovo G.C. Gentili con programmi di studio e di ricerca indirizzati specialmente alle antichità locali, e organizzata in tornate ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] Bartolomeo Donà, suo cugino; fu fratello di Maffio, e Pietro (quest'ultimo, scrittore celebre, fu arcivescovo di Candia nel 1423, vescovo di Padova dal '28 e partecipò ai concili di Pavia e Basilea).
Il D. dovette nascere presumibilmente nel 1413, se ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] di S. Atanasio, presso il Collegio greco, il 19 dic. 1639, fu consacrato vescovo e assegnato alla diocesi di Nusco, nel Regno di Napoli. Designato infine vescovo di Andria, in provincia di Bari, non poté raggiungere tale sede, essendo stato colto ...
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ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] ancora la regione durante il pontificato di Clemente VII. Onorato della stima di noti letterati, tra i quali Isidoro Clario, vescovo di Foligno, Teofilo Folengo (che alla fine del suo Chaos del tri per uno gli dedica un bizzarro acrostico) e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Paolo IV nella segreteria di Stato per la corrispondenza italiana, egli ottenne il rango di protonotario e la dignità di vescovo di Zante e Cefalonia (25 ott. 1555). Partito al seguito del cardinale Scipione Rebiba, legato a Bruxelles per i negoziati ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.