CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] I,Brescia 1818, pp. 250-252; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, p. 169; A. Zanelli, L. C. al vescovo Zane, in Brixia sacra, XIV (1923), pp. 273-278; E. Caccia, Cultura e lett. nei secc. XV e XVI, in Storia di Brescia ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] apparteneva anche Vigevano. A quest'uffimo periodo risale la nomina del D. a segretario del Filargo: e come segretario e notaio del vescovo la presenza del D. col Filargo nell'isola di San Giulio sul lago d'Orta è attestata nel marzo 1391. Sul finire ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] polemiche di parte cortonese, affidate alla replica di F. Angellieri Alticozzi (Risposta apologetica al libro dell'antico dominio del vescovo di Arezzo sopra Cortona, Livorno 1763-65). Al lavoro, solido nell'impostazione e nella conclusione, il G. si ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] II, quando questa era ancora fidanzata con Federico di Meissen. Sulle vedute politiche di E. ci informa una lettera al vescovo Bruno di Olomouc; egli si scaglia contro l'arroganza clericale affermando che l'Impero è paragonabile non alla Luna ma solo ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] lungo fedele per trasferirsi dapprima a Carrara e poi intraprendere la vita religiosa a Lucca, ove, come si è visto, era vescovo un suo consorte ed egli aveva molteplici legami di parentela e d'interessi.
La motivazione di tutto questo non può essere ...
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BOZZA, Bernardo
Cesare De Michelis
Nato a Monselice (Padova) il 25 dic. 1734 da Giovanni ed Enrichetta Santini, di famigila patrizia, ricevette una buona educazione sotto la guida dello zio Bernardo. [...] L'albero della famiglia bacuccaria e Il testamento di Bacucco.
L'opera - scritta con l'incoraggiamento di monsignor Morosini vescovo di Verona - è una "spiritosissima parodia del falso genere di eloquenza allora più comunemente in voga in Italia" (G ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] A. Zoppino nel 1586), ma anche brillante oratore, tanto che nel 1554 celebrò con un'orazione l'ingresso in Adria del vescovo Giulio Canani e due anni più tardi fu chiamato a solennizzare con un discorso il soggiorno veneziano della regina di Polonia ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] similmente o del concilio, o dei Papa" (p. 381), ma anche perché la potestà di governo universale può venire esercitata dai vescovi soltanto nel Concilio e questo non è necessario alla vita della Chiesa: "L'azione espressa di tutto il corpo non è mai ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] in medicina, intrecciò relazioni importanti, come dimostra la Canzone all'illustriss. e reverendiss. monsignor Alfonso cardinal Gesualdo, vescovo d'Ostia (ibid., G.G. Carlino - A. Pace, 1596). Certa è la sua partecipazione, nello scorcio del ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] in questo periodo si trovava a Roma, al servizio di un "signore" identificabile forse con quell'Andrea Cornelio che presto verrà eletto vescovo di Brescia e al quale il D. dedicherà le sue prime fatiche di letterato (la Poetica del '36 e il commento ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.