MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] Urbano VI a Eugenio IV, fu appunto compilato dal M. nel 1456 e, si ipotizza, con tale scrupolo da indurre il vescovo Urbano Fieschi a plagiarne, nel 1485, i contenuti. Si conservano anche numerosi atti che il M. stilò per conto della Camera, alcuni ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] 1570, quando vi fu deputato per alcune cause criminali in qualità di luogotenente sostituto. Nel 1577 fu uditore del vescovo di Spoleto e quindi in seguito luogotenente criminale a Perugia del cardinale Filippo Spinola. Ricopriva ancora la carica nel ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] del G. al concilio furono numerosi ma, in genere, di non ampio respiro. Del resto, al pari della maggioranza dei vescovi presenti, anche il G. aveva una cultura più politico-canonistica che non teologica e tendeva a difendere il tradizionale punto di ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] il Moro, a evitare ulteriori inimicizie tra gli Asburgo e Carlo VIII, che aveva rifiutato la figlia dell'imperatore. Sollecitato dal vescovo di Gurk Raimondo Perauld, il M. pubblicò l'orazione lo stesso anno a Pavia presso L. Pachel, ristampandola a ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] Siena e di Arezzo relativa ai diritti su diciotto pievi; nel 1181 gli venne poi affidata la risoluzione di una causa tra il vescovo di Palestrina e l'abate di Subiaco.
Sotto il pontificato di Clemente III G. fu inviato come giudice e legato in Italia ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] giuria del Certarne coronario e nel 1446 fece parte della delegazione che chiese al papa il pallio per Antonino, appena eletto vescovo di Firenze.
Quando la Curia ritornò a Roma, nel 1443, il F. vi si trasferì, pur allontanandosene con una certa ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] , Carlo I nel 1278-79 lo invitò a consegnarli al tutore feudale competente.
Nel 1288 il legato pontificio, il cardinal vescovo di Sabina Gerardo Bianchi, reggente del Regno insieme con il conte Roberto di Artois, affidò al C. il giustizierato del ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] questi morì il 14 luglio 1347; la sua morte fu salutata da Cola di Rienzo come atto della divina giustizia. B. era vescovo di Viterbo dal 6 febbr. 1344.
Fonti e Bibl.: L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, VI, Mediolani 1742, p. 189; A ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] il 24 nov. 1837 ne divenne segretario. Dal 1840 fu chiamato pure a far parte della Congregazione per l'Esame dei vescovi, prima come esaminatore in diritto canonico (1840-1841), poi come segretario (1841-1847). Il 24 genn. 1843 fu nominato segretario ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] . Dal 1553 il G., pur non anziano, cominciò a condurre vita ritirata, per ragioni che restano oscure. Nel 1555 abbandonò il vescovato di Montefiascone al fratello Carlo. Lo stesso anno il G. morì a Roma e fu sepolto in S. Maria in Trastevere.
Opere ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.