GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] in una parte della tradizione manoscritta del Decretum e di un'addizione alla cronaca di Roberto di Torigny, intorno a G. "vescovo" e "vescovo di Chiusi" (ibid., pp. 8 s.).
Un solo episodio della vita di G. è testimoniato da un documento notarile, ed ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] s'imitassero". Né il duca, intento a raccogliere con il suo gIa altri pareri del Gazino vescovo di Aosta e del Ferrero vescovo di Vercelli e del Capris vescovo di Asti, di Giovan Francesco ed Ottaviano Cacherano d'Osasco, di Emiliano Sandigliano, di ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] dal M. per rianimare la stagnante vita culturale di Perugia e del suo Studio.
Nel 1707 ricevette l’onorifico titolo di vescovo assistente al soglio pontificio.
Il M. morì a Perugia il 5 luglio 1710 per «etisia» (Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Misti, reg. 13, cc. 82r, 90v, 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ed altra del 29 apr. 1451, ancora in difesa del D., Ibid., Senato. Terra, reg. 2, cc. 53v e 183v; I libri ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] appare fuori dubbio: egli teneva persino informato il governo veneziano su attività sediziose: nel 1419, con il vescovo Pietro Marcello, accusò Giovan Francesco Capodilista, professore nello Studio padovano, di aver scritto contro la Serenissima (l ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] e in particolare nell'ambiente forense, l'uno e l'altra ben conosciuti da Pinto mercé un contenzioso avuto con il vescovo di Larino (Molise).
Il M. ottenne "subito favore e protezione specialmente da parte del caporuota [del Sacro Regio Consiglio ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] ordinem literarum, ibid. 1551, opera assai diversa dalla precedente come il C. afferma nella lettera dedicatoria allo stesso vescovo Trivulzio, nella quale inoltre asserisce di aver scritto il libro mentre era afflitto da una febbre autunnale per non ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] p. 124; D. V. Portaluppi, L'occaso del Sole. Oratione funebre per la morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovo di Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, p. 49; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VII, Venetiis 1721 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] fu assegnata la diocesi di Cesena) e il 23 marzo dell'anno seguente fu nominato nunzio a Torino. Sostituiva il vescovo di Savona Pierfrancesco Costa, della cui azione in difesa delle prerogative ecclesiastiche nel ducato sabaudo in Curia si era assai ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] conclave, ma non risultano attribuzioni di specifici e identificabili testi manoscritti o a stampa.
Il 14 febbraio 1650 fu nominato vescovo di Pistoia, con dispensa perché non era sacerdote da più di sei mesi, ma non risiedette molto nella diocesi e ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.