MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ind. nelle illustrazioni; D. Raines, L’invention du mythe aristocratique…, Venezia 2006, ad ind.; E. Bonora, Giudicare i vescovi…, Roma-Bari 2007, ad ind.; F. De Vivo, Information and communication in Venice: rethinking early modern politics, Oxford ...
Leggi Tutto
BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] , si stabilì in quella città, ove fu consigliere spirituale dal 1690, e in seguito canonico capitolare del duomo. Nel 1695 divenuto vescovo di Frisinga Johan Franz Ecker, fu da lui nominato vicario generale il 23 luglio del 1696. Si ha notizia di una ...
Leggi Tutto
BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] e diritto civile con Bernardino Cattani, avendo come condiscepoli Giovanni Lupari, l'abate Cesare Fachenetti, poi cardinale e vescovo di Senigallia, e il conte Lorenzo Fachenetti, poi senatore. Non volle laurearsi perché, per un difetto di pronuncia ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , che lo aiutassero nella redazione degli statuti, per la fondazione e l'avvio del pio istituto. Il 17 dicembre ottenne dal vescovo di Amelia il decreto di approvazione, ed il 26 spiegò al popolo gli statuti del Monte, che iniziò la sua attività il ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , Hist.de tous les cardinaux..., II, p. 417, da correggere sulla base del cartulario di Barbentane). Urbano V lo creò cardinale vescovo di Sabina il 31 maggio 1370 e lo incaricò, insieme con altri tre cardinali, di riportare la pace tra gli ufficiali ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] un consulto una dichiarazione in materia di matrimonio della congregazione del Concilio che era stata sollecitata da G.M. De Alessandris (vescovo di Mileto tra il 1573 e il 1585). Sembra probabile, dunque, che la data apposta in calce alla dedica a V ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] aperte al momento della rinunzia alla cattedra ferrarese: da Trento gli era giunta la nomina a consigliere aulico del principe vescovo, e da Parma la corte gli aveva offerto di entrare come consigliere in uno dei Tribunali e il titolo di consigliere ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] la dignità vescovile (Sommari, 143, p. 54). Nel maggio del 1447, infatti, papa Nicolò V, che nel 1444-45 era stato vescovo di Bologna, lo nominò priore del monastero dei crociferi di S. Maria del Morello e, subito dopo, priore generale dell’Ordine ...
Leggi Tutto
BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] direzione degli studi, di cui il B. fu creato segretario. Già vicario dell'abbazia di S. Angelo di Tasanefia, fu nominato vescovo di Bitonto il 18 luglio 1737 e qui morì l'11 sett. 1749.
In occasione della sua nomina a segretario della Congregazione ...
Leggi Tutto
BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] 1220). Tra gli altri avvenimenti ai quali fu presente si ricorda nel 1220 l'assoluzione dei Bolognesi, ad opera di Corrado, vescovo di Metz e di Spira, cancelliere e legato di Federico II, dal bando per l'occupazione del contado di Imola. Sempre ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.