CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] e l'Italia merid., Torino 1965, p. 274; G. Passaro, Saggio di bibl. montellese, Lioni 1976, passim;N. A. Tallarico, Il vescovo B. della Torre e i rapporti Stato-Chiesa nel Decennio francese a Napoli (1805-1815), in Annuario dell'Istituto storico ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] eseguita secondo i limiti, nei modi e nei tempi sanciti nella sentenza, dovevano assistere i giudici inquisitoriali (quindi il vescovo ordinario del luogo nel quale l'imputato era stato arrestato e l'inquisitore) o i loro vicari ufficiali. La tortura ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] del figlio omonimo, di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di Francesco Barbaro. E lo stesso dicasi d'un vescovo come, a Verona, Ermolao Barbaro il vecchio, come, a Feltre, Andrea Trevisan o, a Bergamo, Ludovico Donà oppure d'un ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di una Theologia moralis matematicum in morem adornata, rigido quanto il Genet, la cui Theologia moralis detta "Morale di Grenoble" dal vescovo di Grenoble, Le Camus, che l'aveva ispirata, era stata rivista da A. Arnauld. Fino al '734 circa, A. segue ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] pp. 326 ss.
A. Inveges, Annali della felice città di Palermo, III, Palermo 1651.
P. Sarnelli, Cronologia dei Vescovi e Arcivescovi Sipontini, Manfredonia 1680.
F. Ughelli, Italia sacra sive de episcopis Italiae et insularum adiacentium, VII, Venetiis ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] divenne condottiero. Nel 1370 gli nacque il figlio naturale Stefano, che in seguito, alla fine del Trecento, divenne vescovo di Padova. Altri figli illegittimi diventarono importanti capi militari al tempo di Francesco Novello. La morte di Fina nel ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] "datea", imposizione diretta in natura (grani), a patto che i contadini ne venissero alleggeriti di un terzo. Di concerto con il vescovo di Ferrara, Giovanni Tavelli, fu poi edificato, a partire dal 1444, l'ospedale di S. Anna, a favore dei meno ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] il C. e l'altro giurista Della Cornia, fissò il tasso d'interesse nella misura del 10%, disposizione fatta propria dal vescovo Vannucci in un decreto emesso due giorni dopo e nel quale venivano esposti in nuce tutti gli argomenti che legittimavano ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] per aver prestato assistenza legale a Francesco da Fogliano nella lite che lo opponeva a Tedisio Fieschi per la nomina a vescovo di Reggio; nel 1292 risulta proprietario di un fondo in località San Marino, nelle vicinanze di Bologna.
Il G. si spense ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] . adversus librum inscriptum: Dissertatio... (Venetiis 1744) il C., rispondendo ad alcune domande del card. Angelo Maria Querini, vescovo di Brescia, denunciava con violenza le tesi, invero esagerate e frutto della moda casuistica allora in voga, del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.