Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] . Abbastanza frequenti sono anche le ipotesi di ricorso proposto da parroci o da altri sacerdoti contro provvedimenti del vescovo di rimozione dall’ufficio, di espulsione dalla diocesi, di privazione di qualche particolare facoltà (come quella di ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] il giorno successivo fu ripetuta regolarmente la cerimonia dell'immantazione a Cisterna e il 20 fu consacrato a Ninfa dal vescovo di Ostia, come era richiesto dalle norme canoniche. Vittore fu consacrato a Farfa il 4 ottobre. Subito dopo essere stato ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] papale è per la prima volta designato in una bolla di Innocenzo IV del 13 giugno 1247, indirizzata a B. e al vescovo di Cervia, perché, dopo la rinunzia dell'abate di Nonantola Cirsacco, promuovano l'elezione di un nuovo abate.
I problemi della ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] generale. Entrando nell'attività politica fu in Inghilterra e, forse in considerazione dei suoi servigi, venne eletto vescovo di Comminges (28 marzo 1295), donde passò al seggio arcivescovile di Bordeaux (23 dicembre 1299).
Durante il contrasto ...
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BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] presentato le dimissioni. Per la prima volta cosi un prevosto di Ardagger fu nominato dall'autorità laica, anziché dal vescovo di Frisinga. Il servizio di corte e l'insegnamento universitario non pernusero mai al B. di risiedere nella sua prepositura ...
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ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] Consulta di Roma; avvocato, dal 18 febbr. 1820, della Romana Curia, il 18 giugno 1821 il cardinale G. M. Della Somaglia, vescovo e governatore di Ostia e Velletri e segretario di stato, lo nominò suo uditore criminale.
Nel 1825 e 1826 pubblicò a Roma ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] nella collegiata di Sinalunga; ricevé gli altri ordini minori a Pienza (nella cui diocesi si trovava Sinalunga) nel 1680 e 1681 dal vescovo Girolamo Borghesi, il quale lo ordinò sacerdote il 22 marzo 1681. Non pare che in questi anni la vita del C ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] nel 1500 divenne arciprete e poi vicario della cattedrale S. Nicola Pellegrino. Il 22 sett. 1508 fu eletto da Giulio II vescovo di Isola (oggi Isola Capo Rizzuto, in Calabria) conservando i suoi numerosi benefici. Dopo essere stato consacrato a Trani ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] predecessore Buccio e l'abate fu annullata; Bonifacio IX peraltro, con breve dei 1401, esentò l'abate dalla giurisdizione del vescovo di Città di Castello; tale esenzione fu confermata nel 1404 da Innocenzo VII, nonostante che il B. avesse cercato di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] dietro l'IJssel. L'esercito francese di 120.000 soldati sotto il maresciallo di Luxembourg, il Condé e il Turenne attraverso il vescovato di Liegi e lungo il Reno invase il paese evitando le fortezze principali: non si dirigeva verso l'IJssel, ove lo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.