LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] , Mss., arm. XXI, f. F, n. 10, ms. autogr. rilegato di 114 cc. n.n.), o Memorie de' gloriosi martiri di Cristo Eleuterio vescovo, ed Anzia sua madre, i cui sacri corpi si venerano nella chiesa cattedrale di Rieti (ibid., n. 9). Il L. si cimentò anche ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] anno, sino al 1370-71. Intorno al 1370, infatti, grazie ai buoni uffici del re Luigi I il Grande, Guglielmo Hamer, vescovo di Cinque Chiese (Pécs, in Ungheria), riuscì a ottenere da Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, il permesso di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] lateranense dall'imperatore e premiato dalla Curia con il vescovato di Feltre.
Subito dopo Giulio II gli affidò un ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al posto di Feltre al quale aveva rinunciato nel 1520 ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] " (p. 16).
In questo periodo il D. si trovò coinvolto, come difensore, a fianco di G. C. Delitala, nel processo al vescovo di Prato P. Fiordelli che si concluse, in prima istanza, con la clamorosa condanna del prelato, rinviato a giudizio, nel giugno ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] , ma con compiti diversi da quelli di docente: il C. ricopre, infatti, la carica di vicario spirituale del vescovo cittadino Amerigo Corsini, da lui probabilmente conosciuto ad Avignone. Una speciale dispensa del pontefice Giovanni XXIII lo aveva ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] pontificato di Alessandro VI, esse deposero ogni riserva.
La trafila percorsa dal B. per conseguire l'ambita meta di un buon vescovato risultò lunga e faticosa oltre ogni previsione.
Il 15 dic. 1485, a soli pochi anni del suo ingresso nella Rota, fu ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] . fu anche protagonista di uno scontro con il Consiglio delle Indie a proposito dello spoglio del francescano Juan Pérez de Espinosa, vescovo di Santiago del Cile, il quale, rassegnate le dimissioni e tornato in Spagna, era morto a Siviglia il 31 ott ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad ind. (in partic. p. 170, n. 1); L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975, pp. 301-303; A. Vasina, Chiesa e comunità dei fedeli nella diocesi di Bologna dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] l’elezione del sovrano pontefice (c. 2, Ubi periculum), la disciplina delle cariche ecclesiastiche (cc. 3-4, 6, 7-14, 16), i vescovi e i prelati (cc. 15, 18, 21, 22, 24), il servizio divino e il culto (cc. 17, 25), la soppressione degli ordini ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] e se si fosse addottorato in diritto civile e canonico o solo in quest'ultimo. Il 27 ag. 1529 fu nominato vescovo di Rieti da Paolo III. Il cardinale Colonna, precedente titolare della diocesi, che aveva resignato a suo favore il vescovado, si ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.