BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] monastero veronese la chiesetta di S. Zeno, citata già in un documento dell'807 in cui il re Pipino e il vescovo di Verona Ratoldo confermano al monastero il possesso della corte di cui essa costituiva il centro. Il riconoscimento venne ripetuto nell ...
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TOMAR
P.F. Pistilli
(Thomar nei docc. medievali)
Città del Portogallo situata nella regione di Santarém (Ribatejo), nelle vicinanze del sito del municipio romano di Sellium, lungo la strada interna [...] dalla Corona (Documentos, 1958-1962, I, 1, doc. 221, pp. 272-273), erano stati dapprima contesi e poi assegnati al vescovo Gilberto di Lisbona (Documentos, 1958-1962, I, 1, doc. 271, pp. 344-345; Erdmann, 1927). Sempre nel 1159 papa Adriano ...
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BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] 20; Nortier, 1967; Munk Olsen, 1987, p. 46).La biblioteca fu ampliata intorno al 1160 con i libri di Philip de Harcourt, vescovo di Bayeux; questi codici (come per es. i manoscritti Parigi, BN, lat. 12211; Leida, Bibl. der Rijksuniv., B.P.L. 20), di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] nel 1247 a opera del cardinale Rinaldo Conti di Segni (circa 1185-1261, cardinale dal 1227, papa Alessandro IV dal 1254), vescovo di Ostia, e decorata con undici scene raffiguranti il ciclo di Silvestro, il più ampio a questa data. Delle otto scene ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Lo stesso vale per le sepolture dei re franchi in Saint-Denis; presso questo luogo consacrato, che conservava le spoglie del primo vescovo di Parigi, Dionigi, esisteva già almeno dal 475 una chiesa in cui si custodiva la sua tomba. Nelle vicinanze di ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] varie costruzioni messe in luce dentro e fuori delle mura, come chiese e chiesette. Solo intorno al 700, quando il vescovo Fidenzio si trasferì da Iulium Carnicum (od. Zuglio), C. diventò sede episcopale (Hist. Lang., VI, 51). Però, è probabile che ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] se ne sovrappose una seconda, di cui rimaneva, ancora agli inizi del secolo, qualche tratto con una teoria di santi e vescovi nei pressi della zona absidale. Altri brani con i progenitori sono tornati alla luce solo nel 1991, grazie ai restauri ormai ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] di Marienfeld costruito fra il 1185 e il 1222, una fondazione promossa da un consorzio di nobili sotto la direzione del vescovo renano di Münster Ermanno II di Katzenellenbogen (1174-1203), che fra l'altro introduce in Vestfalia anche forme renane e ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] sono che stretti crocevia.
Alla fine del Medioevo la città era organizzata intorno a due poli: la cité sotto l'autorità del vescovo e (m. 300 più a N) il quartiere dei mercati, dove ben presto si raccolsero anche il municipio (1527), il palazzo di ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] 'istituzione della diocesi, nel sec. 11°, sul luogo in cui si trova la chiesa attuale. L'edificio successivo, fondato dal vescovo Wauthier de Malonne (1158-1170 ca.), è noto solo attraverso i resti architettonici venuti alla luce negli anni 1949-1951 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.