BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] da non rompere palesemente la promessa fatta ad Alessandro II. Anche quando nel 1073 divenne papa Gregorio VII i rapporti tra il vescovo di Torino e l'abate di S. Michele non erano cambiati, tanto che in una lettera del 7 dicembre dello stesso anno ...
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SPERELLI, Alessandro
Chiara Coletti
– Nacque ad Assisi il 10 maggio del 1589 da Ottavio, appartenente a una nobile famiglia di antico lignaggio.
Formatosi in patria nei primi studi, ottenne nel 1610 [...] cappella Pinoli in cattedrale e vi fece riedificare in marmo l’altare di s. Giovanni da Lodi (discepolo di Pier Damiani e amato vescovo di Gubbio nell’XI secolo), traslandovi il corpo incorrotto del santo. Qui finanziò poi, fra il 1656 e il 1658, la ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] G., attraversò le cataste infuocate e ne uscì illeso, di fronte a una folla acclamante. Fu così provata la colpevolezza del vescovo, che di lì a poco venne deposto dal papa. L'episodio è riferito con ampiezza di particolari in una lettera inviata dal ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] da B. nel castello di Pontestura; durante il suo soggiorno, il marchese si rese garante delle promesse fatte da Tommaso II al vescovo di Torino (3 luglio).
Il 13 dic. 1252, al fine di riacquistare le terre toltegli dagli Alessandrini e da Manfredi II ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] nell’anno 1787, I-IV, Firenze 1787, passim; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I-III, Firenze 1941, ad ind.; Lettere di vescovi e cardinali a Scipione de’ Ricci (1780-1793), a cura di C. Lamioni, Pistoia 1988, ad ind.; L.M. Manzini, Il ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] così possibile, nell'agosto seguente il successo dell'arbitrato sulle questioni pendenti tra i due sovrani. Privato del vescovato, ma restituito a libertà (per intercessione, pare, del cardinale Niccolò Albergati), l'A. tornò a Milano e quindi ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] protettore del C.: "Signor dolce, fra li più chiari amici che io tengo in Sicilia mi è stato sempre carissimo il magnifico Paolo Chaggio gentiluomo palermitano, persona adorna (se l'affezion non m'inganna) ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] in Arezzo nel medioevo, a cura di G. Cherubini et al., Roma 2012, pp. 135-144; Id., Note sulla signoria aretina del vescovo G. T. (1321-1327), in Le signorie cittadine in Toscana. Esperienze di potere e forme di governo personale (secoli XIII-XV), a ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] re colmò di favori. Il legato ritornò solo a settembre, ma già il 17 ag. 1476 il C. era stato promosso al vescovato di Nocera, vacante per il trasferimento del titolare alla diocesi di Agde nel sud della Francia.
Altri favori si aggiunsero a questa ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] G. Cristofanelli, Della cultura padovana sullo scorcio del sec. XVIII e nei primi del XIX, Padova 1905; L. Ottolenghi, F. S. D., vescovo di Padova e l'indirizzo 11 febbr. 1811, in Atti e mem. d. R. Accademia di scienze e lettere ed arti di Padova, n ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.