SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] crociata, la cui realizzazione si riteneva imminente.
Tra la fine di marzo e l’inizio di aprile 1209, Gerardo fu eletto vescovo di Novara, accettando la carica solo per le insistenze di Innocenzo III; peraltro non fu mai consacrato e fu sempre sempre ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] a porre la sua Chiesa sotto la protezione del duca. Il dispositivo del documento afferma esplicitamente che era stato lo stesso vescovo di Vercelli a invocare l'aiuto di Luigi di Turenna per porre fine alle continue usurpazioni di cui era vittima.
La ...
Leggi Tutto
RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] . in Id., in San Modestino..., 2013, pp. 140-143). Vi si narra la vita dei santi martiri del IV secolo, Modestino vescovo (il cui episcopato avellinese è privo di riscontri documentari), Fiorentino e Flaviano (di fatto mai nominati) e si dà conto dei ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] . Susanna. I due anni di nunziatura a Madrid saranno decisivi per la sua futura carriera. Il 19 maggio 1626 fu creato vescovo di Fano e prese possesso della diocesi il 12 marzo dell’anno successivo.
Nel concistoro del 17 marzo 1627 Urbano VIII nominò ...
Leggi Tutto
GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] a saeculo XI usque ad saeculum XIV, a cura di C. Albicini - C. Malagola, I, Bologna 1888-96, p. 460; G. Fasoli, Sui vescovi di Bologna fino al sec. XII. Possessi e rapporti con i cittadini, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per ...
Leggi Tutto
MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] in agosto, il M. morì e fu sepolto a Melfi: infatti già il 24 ag. 1243 il pontefice avocava a sé l'elezione del nuovo vescovo di Reggio.
Fonti e Bibl.: Ryccardus de S. Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., VII, 2 ...
Leggi Tutto
MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] figlio del conte Manfredo, anch’egli di nome Milone, cui il papa Agapito II concesse la dispensa per l’età. Il vescovo Milone rimase a capo della diocesi sino a quando Raterio rientrò nuovamente in possesso della sede episcopale grazie a Ottone I nel ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Antonio
Mario Quattrucci
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Bologna, come apprendiamo dall'Aretino, che indica nel bolognese L. Beccadelli, vescovo di Ragusa, un "compatriota [...] dell'Anselmi" (Il sesto libro delle Lettere di M. Pietro Aretino, Parigi 1609, c. 77). Dal 1537 l'A. risulta al servizio di P. Bembo. È questo il periodo più interessante della sua vita. Accompagnato a ...
Leggi Tutto
BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] concordi sul fervore di carità e sui costumi esemplari di lui. Conduceva vita modesta, quale si conveniva "ad un vescovo umile e santo"; era assiduo nelle pratiche religiose, nella predicazione e negli uffici propri del suo ministero; non concedeva ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] , Firenze 1965, pp. 11, 14-17, 19, 20-22, 25-27, 29-31, 35 s., 357 s., 401, 409, 419; P. Rocca, F. vescovo di Ferrara, arcivescovo di Ravenna, nelle grandi vicende del Duecento, in Atti e mem. della Deputaz. prov. ferrarese di storia patria, s. 3, II ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.