PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] mese, cominciò a stilare l’incompiuta e perduta Dichiaratione letterale in Giobbe e il 4 luglio 1586 fu consacrato vescovo in partibus di Chrysopolis e suffraganeo di Ferrara, dove si trasferì il 23 luglio per volere di Alfonso II d’Este. Accusato di ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Maria degli Angeli, di cui S. Benedetto era suffraganeo.
Nel 1453 G. ricevette gli ordini sacerdotali dall' entrambi caratterizzati dall'elemento del fregio a bianchi girari; per Iacopo Zeno, vescovo di Padova dal 1460, e a Roma tra il 1464 e il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] l'ingiunzione trasmessa a Donato - è "bossinese suffraganeo" si preoccupa di precisare Sanuto attento a non nomina il D.) è ben disgraziata la Chiesa di Veglia in fatto di vescovi dopo quel "mostro" del D., "qui vultu morbum incessuque fatetur", c' ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] che da vicario (1426) diverrà nel 1444 suffraganeo del Condulmer. Fino a quando, il 15 del monachesimo in Italia nell'epoca moderna, Roma 1968, p. 69; L. Pesce, Ludovico Barba vescovo di Treviso, I, Padova 1969, pp. 7, 83, 93, 123, 177, 227, 438 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] bolle tuttavia furono pubblicate solamente nel febbraio 1724. In seguito a questa rivalutazione, Wiener Neustadt divenne vescovatosuffraganeo della nuova arcidiocesi viennese e furono ridefiniti i confini della diocesi di Vienna rispetto a quella di ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] cognitione et vittoria di se stesso, divisa in nove capitoli e preceduta da un'epistola di mons. Francesco Ladino, vescovo di Laodicea e suffraganeo della diocesi di Milano. Nella sua analisi, il C. procede in base a uno schema preciso: in primo ...
Leggi Tutto
PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di arbitrati.
Tra settembre 1198 e luglio 1199 rivide le sentenze dei vescovi di Bobbio e di Lodi nella causa tra le Chiese di Pavia e al IV Concilio lateranense, dove fu rappresentato da un suffraganeo. La data di morte è indicata al 2 settembre nel ...
Leggi Tutto
CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] di Palearia, il quale dal 1206 governava nuovamente a Palermo. Quando il cancelliere nel 1208 diventò vescovo di Catania e con ciò suffraganeo di Monreale - trascurò tuttavia di prestare a C. il giuramento di obbedienza -, Innocenzo III si studiò ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] rapporti di scarsa fiducia prima di tutto verso il suffraganeo Luca Bisanti e da molta cautela nei confronti di , e amareggiato per non aver potuto conseguire quella promozione a vescovo che riteneva il giusto compenso per una vita spesa al servizio ...
Leggi Tutto
BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] .
La situazione in Germania era molto difficile per l'autorità del papa da quando, nel 1763, il vescovo J. N. von Hontheim, suffraganeo di Treviri, sotto lo pseudonimo di Giustino Febronio, aveva pubblicato un libro De statu Ecclesiae, che attaccava ...
Leggi Tutto
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...