DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] l'ingiunzione trasmessa a Donato - è "bossinese suffraganeo" si preoccupa di precisare Sanuto attento a non nomina il D.) è ben disgraziata la Chiesa di Veglia in fatto di vescovi dopo quel "mostro" del D., "qui vultu morbum incessuque fatetur", c' ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] che da vicario (1426) diverrà nel 1444 suffraganeo del Condulmer. Fino a quando, il 15 del monachesimo in Italia nell'epoca moderna, Roma 1968, p. 69; L. Pesce, Ludovico Barba vescovo di Treviso, I, Padova 1969, pp. 7, 83, 93, 123, 177, 227, 438 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] bolle tuttavia furono pubblicate solamente nel febbraio 1724. In seguito a questa rivalutazione, Wiener Neustadt divenne vescovatosuffraganeo della nuova arcidiocesi viennese e furono ridefiniti i confini della diocesi di Vienna rispetto a quella di ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] cognitione et vittoria di se stesso, divisa in nove capitoli e preceduta da un'epistola di mons. Francesco Ladino, vescovo di Laodicea e suffraganeo della diocesi di Milano. Nella sua analisi, il C. procede in base a uno schema preciso: in primo ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di arbitrati.
Tra settembre 1198 e luglio 1199 rivide le sentenze dei vescovi di Bobbio e di Lodi nella causa tra le Chiese di Pavia e al IV Concilio lateranense, dove fu rappresentato da un suffraganeo. La data di morte è indicata al 2 settembre nel ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] di Palearia, il quale dal 1206 governava nuovamente a Palermo. Quando il cancelliere nel 1208 diventò vescovo di Catania e con ciò suffraganeo di Monreale - trascurò tuttavia di prestare a C. il giuramento di obbedienza -, Innocenzo III si studiò ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] rapporti di scarsa fiducia prima di tutto verso il suffraganeo Luca Bisanti e da molta cautela nei confronti di , e amareggiato per non aver potuto conseguire quella promozione a vescovo che riteneva il giusto compenso per una vita spesa al servizio ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] .
La situazione in Germania era molto difficile per l'autorità del papa da quando, nel 1763, il vescovo J. N. von Hontheim, suffraganeo di Treviri, sotto lo pseudonimo di Giustino Febronio, aveva pubblicato un libro De statu Ecclesiae, che attaccava ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] di annettere la Val di Susa) e approvò con altri presuli lombardi la destituzione di Uberto da Melegnano vescovo di Acqui (e suffraganeo di Milano) dissipatore del patrimonio della sua Chiesa (Pavoni, 1977, p. 91). L’attenzione al territorio ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] : ottenne anche alcuni benefici finanziari e va rilevato che fu l'unico vescovo non veneto di Brescia fra il XV e il XVIII secolo.
Anche periodo il D. fu, secondo alcuni autori, anche suffraganeo di Ranuccio Famese nella Chiesa di Ravenna, dove ...
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suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...