REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] si sarebbe svolta la sua successiva carriera ecclesiastica. Il 13 marzo 1541 fu nominato vescovo di Amicle nel Peloponneso, in partibus infidelium, e nel contempo vescovosuffraganeo di Carafa nella diocesi di Chieti, che lasciò nel 1549, quando ne ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] capitolo per difenderne i privilegi presso la congregazione del Concilio: l'anno seguente intervenne nel sinodo di Ravenna come vescovosuffraganeo. Nel 1584 era di nuovo a Parma a consacrare chiese e reliquie senza mai dare l'impressione di essere ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] , per una questione di confini, tra le Comunità di Barga e Gragnano e la sua partecipazione in qualità di legale del vescovosuffraganeo di Pisa, Zaccaria, alla fase iniziale di una lunga vertenza che ebbe a protagonisti da una parte lo Zaccaria e il ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] del L. cominciò nella primavera del 1568. Il 7 aprile ricevette, con esplicita dispensa pontificia, il titolo di vescovosuffraganeo, mentre il 26 fu nominato vicario generale e vicelegato apostolico; poco dopo divenne anche canonico della cattedrale ...
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VALLA, Nicolò
Alessandra Tramontana
– Nacque ad Agrigento, come attestano il costante riferimento alla città di origine nell’intestazione delle epistole prefatorie delle sue opere a stampa e il rimando [...] .
La morte dell’umanista va collocata dopo l’11 agosto 1525, quando fu nominato vescovo titolare di Madaura, in Africa, al confine della Numidia e della Getulia, e vescovosuffraganeo a Malta.
Fonti e Bibl.: L. Vigo, Della siciliana favella, de’ suoi ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] farlo nominare dal cardinale Sigismondo Gonzaga vescovosuffraganeo di Mantova. Il quindicennio mantovano La discussione su Erasmo in Italia nel Rinascimento: A. F. vescovo a Mantova, Ambrogio Quistelli teologo padovano e Alberto Pio principe di ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] e poi sul Vangelo di Giovanni.
Fu in quell’arco di tempo che si scontrò con il confratello Ambrogio Flandino, vescovosuffraganeo di Mantova, che aveva pubblicato una raccolta di prediche quaresimali (il Gentilis, Venetiis, O. Scotus, 1523) la cui ...
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OBERTO Baldrico
Gabriele Archetti
OBERTO Baldrico. – Non sono noti l’anno e il luogo di nascita di questo vescovo di Brescia dell’XI secolo. L’appellativo Baldricus tradisce forse una provenienza germanica.
Secondo [...] di quella del successore Arnolfo III a capo della Chiesa ambrosiana, non venne presa alcuna decisione contro il vescovosuffraganeo Oberto, nominato dall’imperatore, eletto, consacrato e poi scomunicato. Si può anzi ritenere che lo stesso Anselmo sia ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] Federico Pendasio e Francesco Piccolomini, il canonico Alvise Giustiniani, i vescovi Giovanni Dolfin e Giulio Savorgnan, il teologo domenicano Gerolamo Vielmi, vescovosuffraganeo di Padova, il patrizio Giovanni Giacinto Diedo, nella cui abitazione ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] , Bartolomeo Raimondi. Fu ordinato diacono il 6 apr. 1398 e prete il 12 giugno 1400 dal vescovosuffraganeo Bartolomeo Petri dell'Ordine dei minori, già vescovo di Dragonara.
Non siamo in grado di fissare con esattezza le tappe del suo corso di studi ...
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suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...