CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] dei decreti tridentini e di riaffermare l'autorità del metropolita sui vescovisuffraganei.
Il C., che più volte riconfermò il proprio rispetto per l'autorità del vescovo di Milano, con il quale mantenne rapporti epistolari, si fece rappresentare ...
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RIARIO, Alessandro
Maria Teresa Fattori
RIARIO, Alessandro. – Nacque a Bologna il 3 o 4 dicembre 1543 da Giulio e da Elisabetta, figlia del conte Filippo Pepoli, nobile bolognese (indicano il 3 dicembre [...] , 1590, menziona il 4 dicembre 1541). Fu battezzato il 29 dicembre 1543 da monsignor Agostino Zanetti vescovo sebastese, vicario e suffraganeo di Bologna ed ebbe illustri padrini: il cav. Lelio Vitali a nome del cardinale Antonio Trivulzio; Pietro ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] avevano trovato adepti persino tra gli esponenti della nobiltà, mentre a nulla erano giovati gli editti emanati dai suffraganei del C., il vescovo di Milo Gian Pietro Ferretti e poi quello di Arbe, Vincenzo Negusanti. La situazione, anzi, era andata ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] , fa coincidere l'inizio della controversia con l'elezione di questo vescovo.
Il metropolita milanese intervenne sostenendo la tesi che il nuovo eletto, come suo suffraganeo, aveva l'obbligo di ricevere dalle sue mani la consacrazione episcopale ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] conte Bernardino Frangipane, appartenente ad una delle più potenti famiglie della Croazia, che si presentava come suffraganeo del defunto vescovo Cristoforo. Le autorità veneziane scrissero in agosto a Roma a favore del Frangipane, anche perché il ...
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UGONI, Mattia.
Massimiliano Proietti
– Nacque a Brescia nel 1446 da Bonifacio e da Maddalena Testi.
Destinato alla carriera ecclesiastica, intraprese gli studi di teologia e giurisprudenza presso l’Università [...] (1761, pp.168 s.), raffigurante il busto del vescovo su un verso e sull’altro una bilancia coronata dal motto «Trutinae examine castigato». Il 28 novembre 1505 presenziò, insieme al suffraganeo di Verona Antonio Zio, alla promulgazione della bolla ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] V, e il 4 marzo di quell'anno, a istanza dello stesso duca, il pontefice creò il B. vescovo in partibus di Nicomedia, dichiarandolo suffraganeo del vescovo di Mantova. Secondo il Lancetti avrebbe esercitato di fatto, col consenso del papa, compiti di ...
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MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario), Antonio. – Nacque a Grottaglie, presso Taranto, il 10 genn. 1605 da Antonio, dottore in utroque iure, e Stella De Electis. Pronipote di Antonio Marinario [...] e per i vasti interessi culturali, diventandone dopo il 1666 vice cancelliere e suffraganeo per la diocesi di Ostia e di Velletri. Il 13 febbr. 1667 ricevette da Alessandro VII la nomina a vescovo di Tagaste.
Il M. morì il 20 ag. 1684 a Velletri e fu ...
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BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] anno il B. otteneva la dispensa dall'obbligo della residenza e, contemporaneamente, veniva inviato come suffraganeo nella diocesi di Verona, al posto del vescovo Gian Matteo Giberti che restava in Roma come datario di Clemente VII. La partenza da ...
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ROSARI (Rosario), Virgilio
Giampiero Brunelli
ROSARI (Rosario), Virgilio. – Nacque a Spoleto nel 1499, terzogenito di Pierantonio, notaio. La famiglia era pienamente compresa nella nobiltà municipale: [...] di Lucera poi provicario), riepilogando i tratti salienti del suo ufficio, all’interno del quale operavano il suo suffraganeo (il vescovo di Bobbio Borso de’ Merli), il luogotenente criminale Gerolamo Mauro e inoltre un maestro di cerimonie (messer ...
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suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...