LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] ; in settembre riunì un concilio a Vercelli, attraversò il Giura per recarsi a Besançon e Langres, poi a Toul. Soggiornò a lungo nella città di cui continuava a essere vescovo titolare e di cui proclamò santo il vescovo Gerardo, suo predecessore. Qui ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] ecclesiastica. Solitamente a B. VIII si nega una spontanea intenzione di riforma ecclesiastica. Soltanto per influsso di Enrico II o di alcuni vescovi come Leone diVercelli egli si sarebbe indotto a favorire alcune tendenze riformatrici. Tuttavia ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ) in cui viene proclamato il dogma dell'infallibilità del vescovodi Roma, che esso è aderente alla "tradizione ricevuta dall particolare Leone IX, in una serie di concili, cui presenziò, da Reims a Magonza, a Vercelli, a Siponto, diffuse anche fuori ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] al cardinale Odoardo Farnese e poi, il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò a Lione aver rassegnato l'arcivescovato di Nazaret, il 27 ottobre 1608 fu designato vescovodi Spoleto. La severità con ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la riconciliazione fu la creazione a cardinale di Adrien Gouffier de Boissy, vescovodi Coutances, fratello dell'ammiraglio Bonnivet, dal famoso medico Battista da Vercelli, chiamato a Roma per curare la fistola anale di cui L. soffriva da tanto ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] copto conservato a Berlino e da uno latino diVercelli. L'Apocalypsis Petri (composta intorno all'anno
O. Knoch, Petrus im Neuen Testament, in Il primato del vescovodi Roma nel primo millennio. Ricerche e testimonianze. Atti del Symposium Storico- ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] legato per la crociata, si affrettò a scrivere al cardinal vescovodi Ostia una lettera (10 febbraio 1221) in cui certamente in Vicenza, Padova, Mantova e Treviso; poi anche Faenza, Vercelli e Alessandria e infine Verona, Piacenza e Lodi) a stringere ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , l'8 febbraio a Lucca, il 12 febbraio a Pontremoli, il 2 marzo a Vercelli, il 7 marzo a Susa, il 9 marzo a Oulx e, dopo aver attraversato le a Viterbo nel novembre 1145. Si trattava del vescovodi ŠGablah e degli inviati del patriarca armeno (" ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] altri dignitari del Palatium Lateranense, c'era anche il vescovodi Porto, Formoso. I fuggitivi furono subito giudicati in contumacia spedizione italiana e, dopo aver incontrato il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] . E ancora nell'agosto del 1241 il monastero di S. Genuario di Lucedio ottenne dal sovrano la conferma di un privilegio rilasciato dal nonno con cui si impediva al comune diVercellidi menomare i possessi abbaziali.
Invece per necessità belliche ...
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