L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ) in cui viene proclamato il dogma dell'infallibilità del vescovodi Roma, che esso è aderente alla "tradizione ricevuta dall particolare Leone IX, in una serie di concili, cui presenziò, da Reims a Magonza, a Vercelli, a Siponto, diffuse anche fuori ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] al cardinale Odoardo Farnese e poi, il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò a Lione aver rassegnato l'arcivescovato di Nazaret, il 27 ottobre 1608 fu designato vescovodi Spoleto. La severità con ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la riconciliazione fu la creazione a cardinale di Adrien Gouffier de Boissy, vescovodi Coutances, fratello dell'ammiraglio Bonnivet, dal famoso medico Battista da Vercelli, chiamato a Roma per curare la fistola anale di cui L. soffriva da tanto ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] da Simmaco stesso e da Ennodio, poi vescovodi Pavia (513-521), che di B. era parente (e che povero, di questi testi. Un primo arrivo delle Categorie e del De Interpretatione interi nella versione boeziana, testimoniato a Corbie, Reichenau, Vercelli ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] mentre alla fine del sec. 6° Gregorio Magno scrive al vescovodi Marsiglia che "quod legentibus scriptura, hoc idiotis praestat pictura cernentibus, un tempo la volta di S. Eusebio diVercelli. Cicli con la Vita di Paolo figuravano nei perduti ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] entrambi i casi le difficoltà sono comunque molte e pochi vescovi si mostrano ben disposti.
La Santa Sede prende il controllo
In questo clima Pietro Pisani, docente al seminario diVercelli, visita anno dopo anno le missioni europee e nordamericane ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Pont., II, 1892, p. 377s.), suscitò tuttavia ben presto aspre critiche. Alcuino di York abate di Tours (796-804), Claudio vescovodi Torino (817/818-827 ca.) e Agobardo arcivescovo di Lione (816-840) vi si opposero (De picturis et imaginibus; PL, CIV ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] mani, durante il cerimoniale per l'elezione del vescovo, nel servizio del venerdì santo o ancora nelle -XXXIX; V. Viale, Catini figurati del duomo diVercelli, Bollettino della Società Piemontese di archeologia e di belle arti, n.s., 2, 1948, pp ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 170-192). Agli avversari di B. s'aggiunse poi anche il noto fra' Manfredi da Vercelli, di cui il santo aveva condannato personalità, B. venne dal papa il 4 luglio 1427 nominato vescovodi Siena, ma rifiutò decisamente. Era allora ad Urbino, donde si ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] al 1285 esercitò funzioni di reggente dell'Ordine dopo la morte di Giovanni da Vercelli e prima dell'elezione sancti Cassiani è stata scritta da I. nel 1282 su richiesta del vescovodi Imola, Sinibaldo de' Milotti, che aveva consacrato nel 1271 la ...
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