FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] fallimento del 1797) una delle città del Piemonte meno partecipi di quei moti, rende ancora più singolare l'atteggiamento assunto dal suo vescovo, l'unico (con quello diVercelli G. M. Grimaldi) a prendere pubblicamente posizione favorevole alle ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] proveniente da S. Maria degli Angeli a Cuneo e ora al Museo Borgogna diVercelli (Romano, 1986, p. 18; Galante Garrone, p. 26).
Un altro del Bambino con un santo vescovo del Museo civico di Torino, di cui recentemente è stata riconfermata l ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] di Crescentino (Vercelli). Nello stesso periodo si erano consolidati i suoi rapporti con C. Benso di Cavour pp. 65-85); G. Ferraro, Un prelato amico d'Italia (J. Strossmayer, vescovodi Zagreb), in Riv. d'Italia, IX (1906), gennaio, pp. 12-29; ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] di Berardo, vescovodi Brescia tra il 1275 e il 1308, e dal 1298 signore della città. Battezzato con il nome di Salvatico, assunse quello di al vicario generale dei riformati lombardi Antonio da Vercelli, fu rapidamente realizzata dal M. che quindi, ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] Martire Vermigli. Il vescovodi Ginevra e primo nunzio di Savoia Francesco Bachod di Savoia. Il 12 marzo 1561 a Vercelli fu redatta la sentenza conclusiva: l’imputato fu riconosciuto innocente dall’accusa di aver macchiato di eresia il marchese di ...
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SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] a Leone suo figlio e imperadore, tradotti di greco in volgare dal Minturno vescovodi Crotone, in Napoli, Gio. M. di «Amore e Psiche» (sec. XV-XVII), Vercelli 2001; D. Colombo, La struttura del «De Poeta» di Minturno, in ACME. Annali della facoltà di ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] di indebolire ancora di più la posizione dei conti nei confronti dei Comuni vicini, in particolare di Novara e diVercelli Chieri contro qualsiasi aggressore, eccettuati imperatore e il vescovodi Torino. In cambio il Comune assicurava la propria ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] quando partecipò come testimone, con Nicola, vescovodi Reggio, ed i podestà di Parma e di Modena, alla pace sottoscritta tra il a Milano e che annoverava le città di Piacenza, Lodi, Pavia, Como, Vercelli, Novara ed Alessandria, si opponeva da tempo ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] un canonicato presso la cattedrale diVercelli.
Questo fu il primo di una lunga serie di benefici che gli furono concessi dell'appoggio del vescovodi Milano, Francesco Piccolpasso, e del consenso ottenuto al concilio di Basilea, il Piccolomini ...
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RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] di apprendistato a Roma.
Nel 1746 Ronchelli eseguì il ritratto di Agostino Maria Neuroni, vescovodi Como, noto tramite un’incisione di commissioni nel duomo diVercelli (tela con la Comunione di s. Ambrogio morente, intrisa di ricordi magatteschi; ...
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