GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] 'amicizia della famiglia del G. con il vescovodi Mondovì Giovanni Battista Isnardi di Castello fu fondamentale per la carriera del G a Saluzzo e dell'ala nord del seminario vescovile diVercelli (1726), la chiesa parrocchiale e il completamento del ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] Melarancio di Gaudenzio Ferrari, custodita nella chiesa barnabita di S. Cristoforo a Vercelli, fosse IV, ibid. 1937, p. 554; M. Carfora, L'assassinio di mons. C. G. ultimo vescovodi Castro, in Pagine di cultura, I (1934), 3, pp. 160-183; G. Donna ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] al 4 luglio, ospitato dal vescovodi Nizza e ambasciatore sabaudo a Roma François de Lambert. Durante il viaggio di ritorno in Savoia, Pingone passò per Firenze e Milano e alla fine di luglio giunse a Vercelli, dove aveva posto la propria residenza ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] G.A.B.; Archivio di Stato di Torino, Lettere Vescovi. Casale, Epoca Francese, s. 1, mazzo 49, fasc. 4, Lettore alla Comm. eccl. di Casale, 14 sett. 1800 e 21 sett. 1800; Vercelli, Bibl. del Seminario, Codice giansenisti di Morano; Gazzetta Piemontese ...
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VALPERTO
Miriam Tessera
(Walperto, Vualperto). – Anno di nascita (prima metà del X secolo) e provenienza non sono noti; è possibile che la famiglia fosse originaria della zona del Seprio dove, nella [...] -466), e il 25 quella di scomunica e deposizione contro il vescovo Eroldo di Salisburgo (MGH, Concilia, VI, .; G. Gandino, L’imperfezione della società in due lettere di Attone diVercelli, in Ead., Contemplare l’ordine. Intellettuali e potenti dell’ ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] di S. Genuario di Lucedio nella limitrofa diocesi diVercelli; attese all'ufficio di collettore pontificio delle decime nelle province ecclesiastiche di Milano e di Pr. 1934, p. 21; N. Pelicelli, I vescovidi Parma,in L'Eco,1934, pp. 136-139, 163 ...
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BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] ..., III, n. 491); il 24 giugno 1178 Rainerio era anche presente all'accordo stretto tra Federico I e il vescovo Guala diVercelli (ibid., n. 524).
La nuova situazione creata dalla tregua con la lega lombarda non era certo favorevole ai Biandrate ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] l'attribuzione a Giovanni delle due tavole (S. Paolo eremita e S. vescovo) del Museo Borgogna diVercelli genericamente riconducibili alla cerchia lombarda di Michelino da Besozzo e degli Zavattari; mentre sono da considerare definitivamente superate ...
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RICCARDI, Giulio Cesare
Pierpaolo Piergentili
RICCARDI, Giulio Cesare. – Nato a Fondi tra il 1550 e il 1552 da Francesco di Alessandro dei marchesi di Ripa, ebbe quattro fratelli: Alessandro, vescovo [...] se i presuli iniziavano ora a vigilare nelle diocesi di Saluzzo e Vercelli la situazione rimaneva critica, vuoi per la debolezza del vescovo Antonio Pichot, che pur essendo «di vita esemplarissima» non aveva, di fatto, alcuna autorità, vuoi per l ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] concedere la tolleranza completa e quella del vescovodi Ginevra, che deplorava la precedente tolleranza: 1025; [Orsini di Orbassano], Elogio accademico di F. L. B., Torino 1787; [Gaetano Donaudi], Elogio dell'abate B., Vercelli 1787; necrologio, in ...
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