BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] .
Sempre nel 1568 Pio V fece il B. protettore dell'Ordine cartusiano. Nel 1571, assente il vescovo Guido Ferrero, il B. governò la diocesi diVercelli. E poi Gregorio XIII, che lo ebbe caro, lo impiegò insieme ai cardinali Orsini e Giustiniani per ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] perché ‒ ai maestri salariati, ma già nel 1228 il comune diVercelli aveva fatto inserire una clausola al riguardo nel contratto con gli quanto non poteva rivolgersi al vescovo. In realtà, il riferimento al vescovo era pleonastico, poiché gli studenti ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] 1071 e il giugno 1073, il vescovodi Le Mans, Arnaldo, di ritorno da una sua missione a Roma p. 11; H. Bloch, Beiträge zur Geschichte des Bischofs Leo von Vercelli, in Neues Archiv der Gesellschaft für ältere deutsche Geschichtskunde, XXII (1896-1897 ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] aprile annunciando alle autorità del Regno d'Italia la nomina di Corrado, vescovodi Spira e Metz (v.), a suo legato nel Regno, recano tracce le vicende del notariato diVercelli e di Lucca, di Mantova e di Siena, di Padova, Arezzo, Parma, Treviso e ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] quanto aveva già fatto il vescovodi quella città, si sottomise a G. il 23 luglio senza stabilire per lui compiti specifici né limitare la durata della sua peraltro blanda signoria. In quello stesso mese a Vercelli un gruppo di Comuni nominò G. suo ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] una cronaca dei vescovidi Pavia, fu fatta confluire a forza la popolazione di alcune località del distretto di quella città di Pavia, dei marchesi di Monferrato, dei della Torre di Milano, e di Bergamo, Como, Lodi, Cremona, Crema, Novara e Vercelli ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] e dalle sorelle sino a Maritova. Di lì proseguì da sola alla volta di Cremona, Vercelli, Torino, Susa. Il 27 ottobre arrivò tra il cardinale Luigi d'Este, suo fratello e il vescovodi Agen, Giano Fregoso. In cambio Caterina fece ratificare a Enrico ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] più volte, tra cui nel 1782 a Vercelli, probabilmente grazie al sostegno di Giovanni Antonio Ranza, che ne apprezzò lo spirito di tolleranza religiosa a sostegno della fondazione di un vescovatodi rito greco in Sicilia.
Sotto il nuovo ministero ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] Firenze. Nel 1782, su richiesta del vescovodi Fiesole Ranieri Mancini e in coppia con ; L. Berardi, Vercelli, Museo Francesco Borgogna, in “…quei leggierissimi tocchi di penna o matita. Le collezioni di disegni in Piemonte”, a cura di G. C. Sciolla ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovodi [...] il diritto di assegnare a quella sede vacante il nuovo presule.
Nato, molto probabilmente, a Vercelli nella seconda e perché, seppure fosse stato necessario averne licenza dal vescovodi Novara, essi l'avevano ottenuta da Bartolomeo Quirini, tanto ...
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