È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] d'argento a sbalzo con la figura del vescovo Eusebio, in cui agli intrecci longobardi sono accostati i viticci bizantini (Vercelli, Archivio capitolare); del principio dell'XI quella di un evangelario romano (Roma, Biblioteca Vaticana) che ripete ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] Carlo il Calvo (842-869) alla Bibliothèque nationale di Parigi, l'evangeliario di S. Gauzlin vescovodi Toul nel tesoro del duomo di Nancy, del sec. X, il codex aureas del convento di S. Emmeramo a Ratisbona (Monaco, Staatsbibliothek) della fine del ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] spirito del concilio di Alessandria; Eusebio diVercelli censurò l'opera di Lucifero che poi, non contento di avere seminato contro di lui. Rifiutava però di riconoscere Pietro, il fratello di Atanasio eletto vescovodi Alessandria alla morte di lui ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] loro veste, o un fibbia della medesima, oppure l'anello. Il vescovodi Trento la dava con la berretta.
Quanto alla successione nel feudo, moltissime parti: così il comune diVercelli acquistò nel 1215 dai signori di Robbio 11/32 del castello omonimo ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] della economia e della finanza sotto Filippo Maria Visconti, ivi 1906; Majocchi-Moiraghi, S. Damiano vescovodi Pavia, ivi 1910; Bianca Dragoni, Il comune di Pavia fra il mille ed il milleduecento, ivi 1929; A. Solmi, L'amministrazione finanziaria ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] 1308 un maestro campionese eseguì la tomba del vescovo Berardo Maggi in Duomo Vecchio. Nel Cinquecento voci; Valerio Bona, monaco francescano, che fu maestro alle cattedrali diVercelli e di Mondovì; G.B. Tonnolini da Salò, organista, a Bergamo prima ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] Milano 1565, Torino 1567, Vercellî 1581, ecc.): collegi non annessi alle università, ma viventi di propria vita, con proprî inglese fu quello di St. Nicholas a Salisbury, fondato nel 1262 da Giles of Bridport vescovodi Salisbury; seguirono il ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] magnanimo oppositore nel grande S. Atanasio, e dietro a lui, oltre i vescovidi Roma, i più grandi vescovidi Occidente, come Ilario di Poitiers, Eusebio diVercelli, Osio di Cordova che primo aveva sottoscritto la definizione nicena, e più tardi il ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] fu rispettato dagl'imperatori iconoclasti; gli si oppose invece il vescovodi Torino Claudio (morto nell'839); poi lo combatterono nel sec di corona regale il Cristo (bronzi ed oreficerie di Limoges e renane; crocifisso del duomo diVercelli ecc ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] .
Mediatori della pace furono Guglielmo vescovo d'Asti, Enrico marchese di Savona, frate Teodorico di Selva Benedetta e Rodolfo camerario imperiale. Le città con le quali fu conchiusa la pace furono: Vercelli, Novara, Milano, Lodi, Bergamo, Brescia ...
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