LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] L. III non furono comunque limitati al consolidamento e alla qualificazione del suo governo in Roma. Nel 798 conferì il pallio arcivescovile ad Arnone, vescovodi Salisburgo, istituendo la provincia ecclesiastica della Baviera, secondo il desiderio ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , Violante. Ludovico d'Angiò, che aveva raggiunto Tolosa, decise di rinunciare al suo vescovato per vivere in un convento del suo Ordine, morì durante il viaggio a Roma, il 19 ag. 1298.
Le lotte degli anni successivi non decisero sul piano militare ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] contrasti per la questione della sua elezione a vescovodi Padova. Il contingente veneziano fu particolarmente nutrito ( s., 521; M.L. King, Umanesimo e Rinascimento a Venezia nel Quattrocento, Roma 1989, ad ind. (in partic. II, pp. 556-559); J. ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] per il fratello di F., il protonotario e vescovodi Mantova Ludovico, col 90-100; G. Ballistreri, Bonisoli, Ognibene, in Diz. biogr. degli Italiani, XII, Roma 1970, pp. 234 s.; G. Schizzerotto, Libri stampati a Mantova nel Quattrocento, Mantova ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] i 57 punti ecclesiastici per i vescovi del gennaio 1786, in vista di un concilio ‘nazionale’ toscano. Essi miravano a rimettere in vigore gli antichi diritti dei presuli rispetto alla tutela diRoma, suggerivano riforme contro il devozionalismo ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] cardinalato del proprio fratello Pietro, allora vescovodi Firenze, ed ottenne alcuni privilegi per 359 s.; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, 111, p. 76; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, pp. 74, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] di Salerno (morto nel 1263) che aveva iniziato la sua carriera come arcidiacono di Paphos e vescovodi . Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli diRoma, Roma 1736, p. 343; E. Winkelmann, Philippvon Schwaben ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Braccio a seguito dei tumulti antibaglioneschi di Spello, in cui si sospettava la mano diRoma. E tra l'altro chiederà, dottori e i cinque "gentiluomini" che insieme col vescovodi Assisi, luogotenente generale "in spiritualibus" del cardinale Savell ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] vescovodi Ceneda. In forza di tale accordo ricevette in consegna dai da Camino il castello di 1906; G. Secrétant, Una calunnia secolare, Alvica Falier Gradenigo, in Riv. diRoma, XVII (1913), pp. 13-20; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] doni a lei destinati perché inducesse il marito a deporre Niccolò I. Nell'868 Arsenio, vescovodi Orte e capo dei partito imperiale a Roma, fuggi a Benevento dopo che suo figlio Eleuterio, il 10 marzo, aveva rapito, per farla sua, la figlia ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...