Vallombrosa Centro in prov. di Firenze, nel comune di Reggello, posto sulle pendici del Monte Secchieta, a 958 m s.l.m.
Vi ha sede un famoso monastero, il cui primo nucleo fu l’eremo di S. Maria d’Acquabella, [...] del monastero di San Salvi, subito fuori Firenze, centro di lotta contro il vescovo e il clero simoniaci di Firenze. Santa Trìnita a Firenze, S. Prassede a Roma, e il santuario di Montenero presso Livorno, passato alle dipendenze dei vallombrosani ...
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VITTORE II papa
Mario Niccoli
Alla morte di papa Leone IX (19 aprile 1054) segue circa un anno d'interregno dovuto anche al fatto che i più attivi collaboratori di Leone IX nella sua opera politica [...] della riforma (Umberto di Silvacandida, Federico di Lorena, Ildebrando) erano assenti da Roma. Nel settembre 1054 Enrico III di Germania, a Magonza, d'accordo col clero romano, offre la tiara a Gebeardo, dal 1042 vescovodi Eichstätt e oppositore ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] almeno un metropolita nazionale. Ma ciò non avvenne; e di questi vescovi, uno, Matteo (Mattewos), rimasto fedele a Menelik da Addis Abeba. Altre filiali della stessa e del Banco diRoma sono state e saranno presto impiantate nei centri principali.
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovidi tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] approvate all'unanimità oppure, se approvate da due terzi dei vescovi appartenenti a una conferenza, devono ottenere la revisione (recognitio) della sede apostolica, cioè diRoma; Dies Domini (31 maggio 1998), sulla santificazione della domenica ...
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VINCENZO de Paul o, nell'uso italiano, de' Paoli, santo
Giuseppe De Luca
Nato a Pouy, oggi Saint-Vincent-de-Paul (Lande) il 24 aprile 1581 (e non a Loyola, né nel 1576), morto il 27 settembre 1660 a [...] ; quindi studiò teologia a Tolosa (non a Saragozza), e fu ordinato sacerdote il 23 settembre 1600 a Château-l'Èvêque dal vescovodi Périgueux. Fu a Roma, prima del 1605: ma non se ne sa né la data né il motivo. Il 12 ottobre 1604 conseguì il grado ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] morte ebbe per successore Simone. Secondo la Cronaca di Arbela i vescovi d'Occidente avrebbero fatto vedere a Costantino che come in Occidente esistevano i patriarcati di Antiochia, Roma, Alessandria e Costantinopoli, così era necessaria l'erezione ...
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VALIGNANI (o, come spesso egli usò chiamarsi, Valignano), Alessandro
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, nacque di sangue illustre in Chieti il 20 dicembre 1538. Fatti in patria i primi studî, si recò [...] a Roma al tempo di Paolo IV, già vescovodi Chieti e amico della sua famiglia. Da Roma, morto il pontefice (18 agosto 1559), passò allo studio di Padova a laurearvisi dottore in legge, ma avendo ferito una cortigiana fu condannato (1564) a una pena ...
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Ecclesiastico salvadoregno, nato a Ciudad Barrios (San Miguel) il 15 agosto 1917, morto assassinato a San Salvador il 24 marzo 1980. Nato da un matrimonio misto, dopo aver iniziato all'età di dodici anni [...] all'Università Gregoriana diRoma dove conseguì la licenza in teologia. Fu ordinato sacerdote a Roma il 4 aprile Dopo essere stato per tre anni vescovo della diocesi di Santiago de María, nel 1977 divenne arcivescovo di San Salvador.
In quegli anni ...
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Prelato, nato il 5 marzo 1869 a Heidenfeld in Franconia. Fece i suoi studî all'università di Würzburg, laureandosi in teologia nel 1895. Ordinato sacerdote nel 1892, F. si dedicò a studî patristici, conseguendo [...] di esegesi antico-testamentaria all'università dì Strasburgo. Nel 1911 fu eletto vescovodi Spira e nel 1917 fu trasferito alla sede arcivescovile di abolizione della scuola confessionale.
Bibl.: M. Maccarrone, Il Nazionalsoc. e la S. Sede, Roma 1947. ...
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VILLIBALDO, santo
, Primo vescovodi Eichstätt (Franconia), nato in Inghilterra da Riccardo e Bona sorella di San Bonifacio, nell'ottobre del 700, morto a Eichstätt il 7 luglio 781 (o 786). Votato da [...] in Roma. Giunto nel luogo della sua missione fu ordinato prete da S. Bonifacio e cominciò a esercitare il ministero in Franconia e Baviera, in regioni ancora pagane, delle quali infine fu eletto vescovo.
La pia tradizione lo fa membro di tutta ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...