GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] (553), si era di fatto allontanata dall'ortodossia della Chiesa diRoma, risultando per certi aspetti scismatica come quella ariana dei Longobardi. Allo schiudersi del sec. 7° ebbe inizio la doppia serie dei patriarchi (il vescovodi G. assunse dalla ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] parte del Messale del preposito di Čazma Giorgio de Topusko e del vescovodi Zagabria Simone Erdödy (Zagabria, , p. 126; F. De Hollanda, Dialoghi michelangioleschi, dial. IV [1549], Roma 1926, p. 128; G. Vasari, Le vite... [1568], VII, Milano 1965 ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] (1885).
Accompagnando nel 1604 monsignor Antonio Grimani, vescovodi Torcello e nunzio apostolico in Toscana, l'A College Bulletin, XI(1954), p. 77; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Roma 1956, pp. 111, 155, 245, 253, 265, 341, 369, 371, 373, ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] anche al di fuori diRoma. Già il progetto per S. Frediano in Cestello aveva avuto l'approvazione di Carlo Fontana eseguito nel 1705 per l'oratorio del Crocifisso di San Miniato, commissionatogli dal vescovo della città, il quale, delle due soluzioni ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] Niceforo, secondo il quale le città di Edessa e diRoma potevano vantarsi di possedere immagini a. del Salvatore.
Abgar colloca l'immagine di Cristo al posto di un idolo abbattuto; il vescovo Eulalio mura il mandilio; un vescovo scopre il mandilio e ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] fu commissionato il primo ritratto, un pastello, del vescovodi Como A.M. Nevroni, non rintracciato.
Nel 1754 and her works, London 1924; G. Castellani, Gli ultimi 26 anni di A. K. in Roma, 1781-1807, in Strenna dei romanisti, XXVII (1966), pp. 75- ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] romani del 649 e 680 attestano che la città e la relativa diocesi dipendevano dalla Chiesa diRoma (Kehr, 1962, p. 408). Nell'830 O. ebbe un vescovo iconoclasta (Falkenhausen, 1978) e forse fu già vescovado autocefalo a partire dal terzo quarto del ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] della chiesa di V., fu tra i martiri di Lione del 177. Il primo vescovodi cui si abbia notizia, Vero, partecipò al concilio di Arles del siècle au milieu du XIVe siècle (BEFAR, 282), Roma 1994; N. Reveyron, Les échanges artistiques entre Vienne et ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] Casimiro, Allegoria delle vittorie di Ladislao IV (Tomkiewiez, 1959, p. 61). Su commissione del vescovodi Cracovia, J. Zadzik, in Venezia e la Polonia nei secoli dal XVII al XIX, Venezia-Roma 1965, pp. 64 ss.; Id., Obrazy z kolegiaty towickieji ich ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] di ingresso.
Dopo la nomina di Aldrovandi a vescovodi Montefiascone e Corneto, il G. contribuì al rinnovamento di alcuni dei principali edifici didi S. Rocco e si occupò della riparazione di alcuni casali (Arch. di Stato diRoma, Ospedale di S ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...