Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] periodo tardo, grazie all'esistenza degli scritti di Sinesio di Cirene, vescovodi T. (circa 370-413), e del It., s. v., dove però non è registrato l'art. di S. Ferri, L'Iside basilissa, in Libya, Roma 1927, p. 38 ss. Per le fonti letterarie: J. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] nel timpano nord, due santi vescovi sulla parete est e quattro santi soldati negli angoli sud-ovest e nord-ovest. Il ciclo pittorico è stato messo in relazione con quello della cappella di Teodato a S. Maria Antiqua in Roma, eseguito tra il 741 e ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] di feritoie; queste gallerie servivano da horrea, o granai, destinati al rifornimento diRoma. All'interno dell'area sorgeva un santuario di maschile, lo Hilarianum, di cui egli stesso fu abate prima di essere eletto vescovodi Arles. Questo monastero ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] di Gesù avendo fatto eseguire scavi sul luogo del Calvario. Di questa attività tace la lettera di Costantino al vescovo Macario di Bosio, Roma Sotterranea, Roma 1632 pianta a p. 323; A. Bartoli, Monumenti Antichi diRoma nei Disegni d. Uffizi, Roma, ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] si trovano nelle Mura Serviane diRoma e, più ancora, nelle mura presillane di Pompei (specie la cosiddetta la città aveva un vescovo e una comunità cristiana. Alla fine di questo secolo, nelle vicinanze della tomba del vescovo martire Fruttuoso († ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Napoli
Paul Arthur
Napoli
Una delle poche città dell’Italia meridionale oggetto di un’attività di scavo archeologico [...] di cappelle funerarie con affreschi e mosaici parietali, compreso il famoso arcosolio di Quodvultdeus, vescovodi opera di Emile Bertaux, I-IV, Roma 1978.
M.V. Fontana - G. Ventrone Vassallo (edd.), Atti del Convegno “La ceramica medievale di San ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] augustei (Mausoleo di Augusto a Roma, tempio di Diana a N., bastioni di Fréjus e di Beaucaire).
Il amico di S. Cassiano e vescovodi Apt, fu elevata su un edificio pagano (forse tempio di Augusto): ai lati di essa sorgevano un battistero (chiesa di ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] che, come il Campo Marzio diRoma, era usata per esercitazioni militari, per raduno di truppe, per manovre; una caserma profeta Samuele, di S. Teodoto, di S. Beniamino, dei SS. Menas e Meneus, dei SS. Fanciulli martirizzati sotto il vescovo Babila.
A ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Agrigento
Rosa Maria Bonacasa Carra
Agrigento
Il cristianesimo nel territorio sottoposto alla giurisdizione della [...] della Chiesa diRoma. Protovescovo, secondo l’Encomio di s. Marciano, fu Libertino, che con Pellegrino subì il martirio nella persecuzione di Valeriano e Gallieno.
Gregorio Magno ricorda A. tra le diocesi della Sicilia e menziona i vescovi Eusanio e ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] secolo, Roma 1947, pp. 146-170. Sono da consultarsi pure le introduzioni premesse alle principali edizioni e traduzioni. Il più antico ms. che ci ha tramandato le opere di A. è il Parisinus 451, scritto nel 914 dal segretario del vescovodi Cesarea ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...