LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] IX, ruolo che mantenne in seguito anche a Roma finché ottenne la sede vescovile di Toul (febbraio 1051). Una falsa bolla datata 25 genn. 1051 e destinata a Udone in qualità divescovodi Toul precede di poco il momento in cui L. IX ritenne opportuno ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] giugno 1244, ma questa volta fu il pontefice a decidere di fuggire da Roma. Una nave genovese lo condusse a Genova, dove cadde , un memorandum che il grande studioso inglese e vescovodi Lincoln, Roberto Grossatesta, aveva poc'anzi consegnato a ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] come un nemico del pontefice. E. IV sostitui il Vitelleschi a Roma con il prelato-condottiero Lodovico Scarampi, vescovodi Traù, che nell'agosto 1437 era stato nominato arcivescovo di Firenze e nel dicembre 1439 patriarca d'Aquileia, e che infine ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 13 febbr. 1352 cardinale vescovodi Ostia.
Dopo la morte di Clemente VI, avvenuta il 6 dicembre di quell'anno, Étienne Aubert in Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Università diRoma, XII (1972), pp. 77-97; D. Willman, ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Guglielmo O.S.B. e del card. Pandolfo glossato da Pietro Bohier O.S.B. vescovodi Orvieto…, a cura di U. Prerovský, II, in Studia Gratiana, XXII, Romae 1978, pp. 727-744; P. Kehr, Scrinium und Palatium. Zur Geschichte des päpstlichen Kanzleiwesens im ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] il controllo diRoma e la difesa dai Saraceni e dai Bizantini, ma anche nella politica ecclesiastica. Solitamente a B. VIII si nega una spontanea intenzione di riforma ecclesiastica. Soltanto per influsso di Enrico II o di alcuni vescovi come Leone ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Già alla fine del 1180 il papa lo promosse cardinale vescovodi Palestrina. Senza essersi distinto in precedenza per legazioni o interno e al di fuori diRoma. Il Senato si impegnò inoltre a prestare annualmente giuramento di fedeltà e di pace al ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] luce sugli eventi l’imperatore inviò a Roma due suoi fedeli, l’abate di St. Vaast, Adalongo, e il conte di Chur, Hunfrido.
Il tentativo del papa (concretizzatosi nell’invio dei legati Giovanni vescovodi Silva Candida e Benedetto arcidiacono della ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] il Pio. L'imperatore si guardò bene dall'inviare a Roma i documenti tali e quali, e chiese a Geremia, arcivescovo di Sens, e a Giona, vescovodi Orléans, di compilare un sunto della documentazione patristica raccolta dall'assemblea. In seguito ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] : la scelta era giustificata dal fatto che il B., in qualità divescovodi Osimo, poteva senza sospetti entrare nella zona insorta, e dall'essere egli in fama di "moderato".
Lasciata Roma il 15 febbraio, il B. si diresse verso Temi e Spoleto ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...