CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] tutta Europa, ebbe l'appoggio delle corti e penetrò in molti ambienti cattolici. La reazione diRoma fu cauta, soprattutto perché molti vescovi tedeschi erano favorevoli a questa opera. Si fecero quindi pressioni su costoro affinché la condannassero ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] edizioni (Romae 1755; Ferrariae 1760; Romae 1767, ecc., sino all'edizione diRoma del 1806), esso assume importanza centrale, se colto in prospettiva negli orientamenti del Lambertini, proponendo il suo ideale pastorale divescovo e di pontefice ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , nella rocca del suo amico Agapito Colonna.
Prima di abbandonare Roma, però, Roberto aveva avuto un abboccamento con lo stesso futuro card. Agapito, allora vescovodi Lisbona, cui aveva raccomandato di proteggere il papa appena eletto ("Salvate Bari ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di elezione e la presenza di Riccardo di Capua e di Ildebrando a Roma, il contrasto tra nobiltà romana e ambienti riformatori. Una missione di nobili in Germania, per ispirazione di Gerardo di Galeria, caldeggiò l'elezione di Cadalo, vescovodi ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] cardinali e divescovi (ma quanto a questi ultimi Bonifacio VIII intervenne più tardi in alcuni casi singoli).Poi predispose la partenza per Roma.
Per evitare l'impressione di condurre con sé un prigioniero, Bonifacio VIII fece partire Pietro alcuni ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di una rapida ascesa.
Lo zio paterno, anch'egli di nome Bertrand, fu vescovo della diocesi di Agen dal 1292 al 1306, vescovodi Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovodi propria malattia. Il clima diRoma veniva considerato troppo caldo ed ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] dispose da allora anche dei diritti sovrani del Campidoglio nel distretto; per la migliore protezione diRoma, tolse subito Ostia al suo vescovo, Frascati al Capitolo lateranense, Civita Castellana al Campidoglio. Il successo era definitivo: il colpo ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] garantire la ricezione della bolla. Mentre Roma condannava con un decreto del S. Uffizio del 6 ott. 1650 le risposte fornite il 20 marzo 1647 a proposito della pubblicazione della bolla da J. Boonen e dal vescovodi Gand, Triest, Filippo IV offriva ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud diRoma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] questione romana. L'ipotesi fu alimentata, oltre che dalla pubblicazione di un opuscolo di p. L. Tosti dal titolo La conciliazione (Roma 1887), anche da un discorso del vescovodi Cremona, monsignor G. Bonomelli, pronunciato nel febbraio 1887 per i ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] la tonsura e i due primi ordini minori (1609-1610) da Alessandro Del Caccia, vescovodi quella città, il 16 marzo 16144 il Rospigliosi partì per Roma. Fu affidato ai padri gesuiti del Seminario romano per la sua prima formazione letteraria (con ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...