«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] stato già condannato da Callisto I e in ogni caso, la teologia dei vescovidiRomadi quegli anni è quella che possiamo definire di un monarchianismo moderato; si veda il contributo di E. Castelli in questa stessa opera.
29 Basilio (ep. 9,2), nello ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] l’altrettanto pagano Ammiano Marcellino che, inoltre, contrappone il fasto e la vita principesca del vescovodiRoma, Damaso, a quella di «alcuni vescovidi provincia la cui moderazione nel mangiare e nel bere e la cui semplicità dell’abbigliamento e ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] testimonianza, sino a tutto il V secolo I. non è mai menzionato come vescovodiRoma, e le prime attestazioni in tal senso risalgono al VI secolo. Ma questo silenzio, di per sé, com'è ovvio, può avere diversi significati: in altri termini, non ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] ai Monti) "iuxta sanctum Silvestrum", come si esprime il Fragmentum Laurentianum, resto di una lista divescovidiRoma posteriore di pochi anni alla morte di Simmaco, e opera di un seguace dell'antipapa Lorenzo che gli si era contrapposto. Questa ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] è anacronistico riferirla esclusivamente al vescovodiRoma, tanto più perché la controversia di cui Tertulliano parla ha un sapore locale: il vescovo preso di mira sarebbe allora piuttosto Agrippino di Cartagine. Respinta pertanto l'identificazione ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] è particolarmente significativa in quanto è l'unica delle chiese patriarcali che fu fondata e dotata di arredi e di beni per iniziativa del vescovodiRoma senza alcuna ingerenza imperiale; essa è inoltre la prima basilica non cimiteriale titolata ad ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] era sostanzialmente filosimmachiana. Come primo atto ufficiale del suo pontificato, S. si preoccupò di fissare le modalità di elezione del vescovodiRoma e per questo indisse un concilio. Il papa dovette insistere sull'urgenza della convocazione ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] un concilio e inviò anche all'imperatore Arcadio una delegazione divescovi e presbiteri, tra cui il presbitero Bonifacio, futuro vescovodiRoma, latori delle proteste sue e di altri vescovi italiani e del rescritto dell'imperatore Onorio (ep. 9 tra ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] culturale che facilmente poteva essere presentata come segno di superbia e di distacco rispetto alla massa dei semplici fedeli. N. rimase in minoranza, e ben sedici vescovi consacrarono Cornelio vescovodiRoma. Allora N. si fece consacrare anche lui ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovodiRoma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] un compromesso tra la prassi, ora per la prima volta codificata ma ormai tradizionale in Occidente, che dava al vescovodiRoma la possibilità di riesaminare in sede superiore questioni già risolte in sede locale, e le nuove norme che in quegli anni ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...