Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] degli accademici romani’, «a quell’epoca vescovodi Calahorra, uomo molo colto e con una certa vocazione letteraria»61.
Lo Speculum di Sánchez de Arévalo, dedicato a Paolo II e subito dato alle stampe a Roma, in-4°, nel 1468 dai prototipografi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fare sapere al piccolo gruppo dei vescovi e dei prelati sostenitori delle posizioni romane - fra i quali era segnalato il Boncompagni - che il papa si sarebbe ricordato di loro al momento opportuno.
Rientrato a Roma dopo la conclusione del concilio ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] -1976, Genova 1988, pp. 214-221. Per un quadro generale sulla figura di Bartoletti, cfr. V. Lessi, Enrico Bartoletti. Vescovo del Concilio - Testimone di speranza, Roma 2009; M. Faggioli, Tra referendum sul divorzio e revisione del Concordato. Enrico ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] la vanità. Volendo dimostrare l'utilità per la Chiesa diRoma del nuovo ideale del sapere, il passo successivo consisteva cristiana. Il 10 dicembre del 1270 un primo intervento del vescovodi Parigi, Stefano Tempier, proibì 13 tesi, tutte già note e ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] si sarebbero presto aggiunti l’epocale ferita della conquista diRoma da parte del neonato Stato italiano e il grave Luigi Cozzi, parroco di Solimbergo (Udine), a monsignor Luigi Maria Carli, vescovodi Segni, poi arcivescovo di Gaeta e membro ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] Agostino fu vescovodi Ippona; peraltro, già nel periodo milanese egli aveva concepito il progetto di scrivere trattati , Aubier, 1959-1964, 4 v.; v. I, 1959 (trad. it.: Roma, Edizioni Paoline, 1972, 2 v.).
Maioli 1978: Maioli, Bruno, Teoria dell' ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] 'Italia. Poi un'assemblea popolare lo elesse imperatore a Roma e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi avversi a Giovanni XXII.
Dal 14 al 18 aprile 1328 un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] agli esponenti più in vista del Risorgimento. Il cardinaleLudovico Altieri, vescovodi Albano, per esempio, che pure aveva ricoperto ruoli di grande rilievo e di guida della città diRoma all’indomani della rivoluzione romana del 1848-1849, non mancò ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovodi Fréjus. Familiare del re di contre Thomas Waleys O.P., étude et documents, Roma 1936; A. Maier, Die Pariser Disputation des Geraldus ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] e i cristiano-sociali, Roma 1984.
21 Sui mutamenti della Chiesa e nella Chiesa cfr. i saggi contenuti in La nazione cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004; A. Riccardi, Vescovi d’Italia. Storie e ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...