FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] nel 1840 entrò nel seminario di Cesena, dove seguì le lezioni dell'abate P. Bentini, poi vescovodi Cesena. Dopo tre anni, per Sella in Roma, la commissione di vigilanza del Regio Commissariato per la liquidazione dell'asse ecclesiastico diRoma, la ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] Platina, pure mantenendo intatti i suoi principi cattolici: fu ospite di Bartolomeo Scandiano nella sua villa di Rieti, poi, durante il pontificato di Innocenzo VIII, segretario del governatore diRoma F. Negri, con il quale visitò Perugia e altri ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] ingresso, avevano interinalmente le funzioni di governatore il gonfaloniere Filippo Roi e il vescovo Pietro Boscarini. Il D. aveva solenni di principi e generali, feste per le nozze di Napoleone con Maria Luisa, feste per la nascita del re diRoma; ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] poco conclusa (lettere del Moro al Vimercati, 4 maggio 1493, e al vescovodi Como, a Luca Tottavilla, a Pietro Landriano e G. A. Talenti in cui venne simboleggiata la lega tra Venezia, Milano e Roma; d'un banchetto in cui vennero portate figure in ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] dell'abbazia di Nonantola; con Francesco Maria d'Este, vescovodi Reggio; con il vescovodi Modena Tiburzio M.L. Rosati, Carlo Alberto e F. IV d'Austria-Este, Roma-Milano 1907; E. Formiggini Santamaria, L'istruzione pubblica nel Ducato estense ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] per la prima volta con tale carica. Al pari del vescovodi Troia anche C. sembra essere stato accolto nella cerchia dei super negotio Romani Imperii, in Miscell. hist. pontif., XII, Roma 1947. p. 219; D. Clementi, Further documents concerning ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] romane di questo periodo certamente si può cogliere l'influenza personale del doge, che era a Roma in fama di fu monaco e poi vescovodi Arbe; nei suoi testamenti - ne scrisse ben dieci - ricorda anche una donna di nome Alba che aveva preso ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] 'anno, senza più gravi conseguenze, con un compromesso, il primo scontro fra i gruppi di potere, che si contendevano il predominio sulla città. Roma aveva il suo vescovo e il mondo cattolico il suo pastore; ma il compito che attendeva il nuovo papa ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] nuova elezione papale nascevano dallo scontro dei partiti romani, imponendo al soglio pontificio una personalità estranea a Roma, il suo cancelliere Pietro, vescovodi Pavia. Il calcolo si rivelò completamente sbagliato: Pietro, che assunse il nome ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] relazione del capitano Angelo Gatto - il vescovodi Limassol a nome della cittadinanza supplicava di trattare la resa; ma il B., De Caro, Baglioni Astorre in Diz. Biogr. degli Ital., V, Roma 1963, pp. 197-199. Ricordo ancora: A. Riccoboni, Historia ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...