Ecclesiastico (Urbino 1682 - Roma 1751), nipote di Clemente XI e fratello di Alessandro. Nunzio straordinario a Vienna (1709) per difendere i diritti della S. Sede sul Ducato di Parma e Piacenza e ottenere [...] 1710), a Colonia (1711), al suo ritorno a Roma fu creato cardinale (1712). Segretario dei Memoriali (1711), camerlengo di S. R. Chiesa (1719-1747), vescovodi Sabina (1730), sottodecano del S. Collegio e vescovodi Porto e S. Rufina (1743), svolse un ...
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Ecclesiastico italiano (n. Casarano, Lecce, 1954). Ordinato sacerdote nel 1980, ha compiuto gli studi filosofici alla Pontificia Università Lateranense e quelli teologici presso la Pontificia Università [...] in Teologia morale. Ordinato sacerdote nel 1980 per la diocesi di Nardò‑Gallipoli e ascritto in quella diRoma nel 1983, è stato nominato vescovo ausiliare diRoma, con la sede titolare di Mottola, nel settembre 2015; dal maggio 2017 all'aprile 2024 ...
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Predicatore (n. Cucciago di Cantù 1010 circa - m. 1066), capo del movimento riformatore e, con Anselmo da Baggio (futuro papa Alessandro II) e Landolfo Cotta, fondatore della Pataria in Milano; lottò contro [...] da Velate (1045-71); scomunicato da questo con Landolfo, e ferito da sicarî mentre si recava a Roma, fu sostenuto dai legati papali Ildebrando e Anselmo, allora vescovodi Lucca, e da s. Pier Damiani. Quando poi Erlembaldo, fratello e successore ...
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Ecclesiastico (Ambras 1558 - Roma 1600), primogenito del matrimonio morganatico di Ferdinando del Tirolo, fratello di Massimiliano II, con Filippina Welser. Fu creato cardinale nel 1576, a 18 anni, da [...] , né Colonia. Fu coadiutore (1580) e poi vescovodi Bressanone, quindi vescovodi Costanza (1589); nel 1598-99 governò temporaneamente i Paesi Bassi. Promosse la Riforma cattolica, e, venuto a Roma in incognito per il giubileo, vi ricevette gli ...
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Teologo e statista inglese (1353-1414), figlio di Richard II Fitzalan conte di Arundel. Vescovodi Ely (1373), fu nominato nel 1386 cancelliere, al posto del duca di Suffolk, dal Consiglio di reggenza [...] contro Riccardo II, dovette rifugiarsi a Roma presso Bonifacio IX, che lo trasferì nella sede di St. Andrews in Scozia; ma salito al trono Enrico IV, riebbe la sede di Canterbury e la carica di cancelliere (1399). Fu acerrimo persecutore degli ...
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Giurista, teologo e storico spagnolo (Saragozza 1517 - Tarragona 1586). Studiò a Salamanca, a Padova e a Bologna (dove fu allievo di A. Alciato); si addottorò (1541) in utroque iure. Trasferitosi a Roma [...] Rota ed ebbe dal papa onorifici incarichi, che gli schiusero la via della prelatura; fu vescovodi Alife, Lérida, Tarragona; prese parte al concilio di Trento. Coltivò con indirizzo storico-critico il diritto romano e, soprattutto, il canonico (dell ...
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Teologo ed ecclesiastico tedesco (Sigmaringen 1936 - Magonza 2018); dopo aver completato gli studi a Roma, dove venne ordinato sacerdote nel 1963, fu prima assistente di K. Rahner all'Università di Monaco [...] Friburgo in Brisgovia (1971-83) ed è stato membro della Commissione teologica internazionale (1974-84). Vescovodi Magonza dal 1983 al 2016, dal 1987 all'inizio del 2008 è stato anche presidente della Conferenza episcopale tedesca, carica dalla quale ...
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Ecclesiastico francese (n. Normandia 1412 circa - m. Roma 1483). Venuto a Roma fu creato da Eugenio IV vescovodi Angers e cardinale (1439). Legato in Francia (1451-52), tentò invano, durante le trattative [...] Giovanna d'Arco. Dal 1477 fu camerlengo della Chiesa. Uomo di mondo, bibliofilo e raffinato mecenate (tra l'altro eseguì grandi lavori nella sua basilica titolare di S. Maria Maggiore); per due volte vanamente, nel 1458 e nel 1464, aspirò alla tiara ...
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Ecclesiastico italiano (n. Roma 1964). Ordinato sacerdote nel 1989, dopo aver studiato filosofia e teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, ha conseguito la licenza in Teologia con specializzazione [...] in Teologia fondamentale. Nominato vescovodi Alba Marittima e vescovo ausiliare diRoma nel 2015, nel 2019 è stato promosso Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino. Nel 2020 è stato creato cardinale da Papa Francesco e ...
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Ecclesiastico spagnolo (Madrid 1932 – Roma 2016). Laureato in diritto canonico e in diritto civile, ordinato sacerdote nel 1955, è stato uno stretto collaboratore di san José María Escrivá de Balaguer, [...] generale e, nel 1982, vicario generale dell’Opus Dei. Nel 1994 è stato eletto prelato dell’Opus Dei, incarico ricoperto fino alla morte, e nominato Vescovodi Cilibia. Ha compiuto numerosi viaggi nei cinque continenti per dare impulso all’attività ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...