PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] rivoluzionarii ma una giusta apprensione dei cattolici; Obbligo del vescovodiRoma e pontefice massimo di risiedere in Roma quantunque metropoli del regno italico, fino a promuovere una raccolta di firme nel clero italiano per chiedere al papa la ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovodiRoma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] tenutosi nel 268 depose Paolo, lo sostituì con Domno (figlio di Demetriano, che era stato il predecessore di Paolo) e informò dei fatti il vescovodiRoma Dionigi e quello di Alessandria Massimo. La lettera, in buona parte conservata da Eusebio ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] e lo sostituisse con Lorenzo. Il reinsediamento di quest'ultimo era sostenuto sulla base di principî di legittimità giuridica: L. era stato eletto vescovodiRoma e i canoni stabilivano l'inamovibilità dei vescovi rispetto alla sede della loro prima ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] "il passaggio dalle funzioni essenzialmente liturgiche dei vari ordini divescovi, preti e diaconi cardinales - i quali assistevano in diverso grado il vescovodiRoma nelle celebrazioni liturgiche - a funzioni sempre più esclusivamente relative ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] Tutto ciò induce a ritenere che si desiderasse magnificare il primato di Pietro, e quindi del papa, visto che l'apostolo era stato il primo vescovodiRoma, sia in Oriente, sia in Occidente.
G. morì a Roma il 18 ott. 707.
Fin dalla fine del V secolo ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] in ginocchio. Tutto ciò induce a ritenere che si desiderasse magnificare il primato di Pietro, e quindi del papa, visto che l'apostolo era ritenuto il primo vescovodiRoma, sia in Oriente che in Occidente. Quanto alla tomba del papa va rilevato ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] Erma diventa il nome del fratello di Pio I. Il nome del padre di P., Rufino, e il riferimento alla città di Aquileia, senza implicare l'identificazione dello scrittore del sec. IV con il padre del vescovodiRoma, indica senza dubbio il personaggio a ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] sarebbe tanto più probabile in rapporto al vescovo L., un superiore ecclesiastico di Ennodio, per il quale questi poteva ben provare rispetto filiale.
Nel novembre 498 la contemporanea elezione a vescovodiRomadi Simmaco e del presbitero Lorenzo fu ...
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SOTERO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea, S. succedette ad Aniceto nel 168 e tenne l'episcopato fino al 177 (Historia ecclesiastica IV, 19; 22, 3; 30, 3; V, prologo, 1; Chronicon, [...] che poteva rifarsi quanto quella diRoma all'autorità di Pietro e Paolo. Eusebio cita anche il passo di una lettera di Ireneo di Lione a papa Vittore, in cui Ireneo ricordava al vescovodiRoma, suo contemporaneo, che i predecessori di S., da Sisto I ...
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Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] della sede alessandrina e si muove in accordo con le decisioni previamente emanate da questa: il vescovodiRoma tende a corrispondere ai desideri di chi per primo gli muove appello. Volendo andare oltre, si può vedere nella decisione sfavorevole a ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...